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City Of Cagliari – Sassari vs Bayern Monaco: le parole dei protagonisti

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City of Cagliari – Ecco il commento a caldo in mixed zone di alcuni protagonisti di Sassari vs Bayern Monaco.

Qui Sassari

«La prima uscita della stagione è sempre un po’ particolare. Abbiamo dato subito un forte messaggio, quello di non mollare mai. Fa parte del nostro DNA. Ad certo punto eravamo sotto di dodici punti, ma poi siamo stati bravi a non mollare ed abbiamo portato questa vittoria che ci dà fiducia per proseguire al meglio la fase di preparazione. Lottare su tutti i palloni e crederci fino in fondo». Jack DeVecchi così sul primo successo stagionale

«Vincere aiuta a vincere. Noi giochiamo e lavoriamo tutta la settimana per prepararci a vincere. Questo torneo è molto importante, visto che abbiamo la possibilità di giocare davanti ai nostri tifosi. Siamo contenti e siamo in fiducia per la stagione». L’analisi di Stefano Gentile

«Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, con grande concentrazione in attacco ed in difesa. Nel terzo quarto però abbiamo fatto fatica in attacco, dove la palla si è fermata. Devo dire però la reazione che abbiamo avuto è stato un segnale fortissimo. Abbiamo voglia di vincere e di farlo tutti insieme. Dobbiamo pensare prima al presente e poi al futuro, non dimenticando mai i valori di questo club, che conosco molto bene. E’ un ambiente fantastico. Dobbiamo tenere alta l’asticelle, anche se sappiamo che sarà un campionato difficilissimo, con un livello molto equilibrato. Ho trovato una grande organizzazione. Ho ritrovato lo stesso ambiente, con i tifosi che l’altro giorno sono venuti fuori dal palazzo».

Qui Bayern Monaco

«Non abbiamo capito nulla di questa partita. Se nella conquista dei rimbalzi siamo sotto, allora vuol dire che siamo stati molto deficitari in difesa e ci siamo complicati la vita negli ultimi 3′ quando non siamo mai rientrati in difesa. Sassari ha meritato la vittoria. Dobbiamo dimenticarci della passata stagione e pensare a quella di quest’anno, perchè confermarsi tra le prime otto non sarà così semplice, anzi. Senza peli sulla lingua coach Andrea Trinchieri

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