Walter Tavares, da Capo Verde alla conquista del Real Madrid

Walter Tavares un valore aggiunto per il Real Madrid

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In una delle stagioni più difficili di sempre per i blancos, con i playoff raggiunti solamente nelle ultime giornate, Walter Tavares rappresenta una delle poche sicurezze per Pablo Laso. Dopo l’addio, a fine Novembre, di Facundo Campazzo e i fin troppi infortuni, il capoverdiano è stato il vero punto di forza del Real Madrid. Una stagione che, nonostante i risultati, sarà da incorniciare per Walter Tavares, con numeri da lasciare senza parole. Ripercorriamo, però, il percorso che ha portato il numero 22 ad essere così fondamentale per il gioco degli spagnoli.

Walter Tavares

Gli albori di Walter Tavares, tra Gran Canaria ed il sogno Nba

Come spesso succede per i giocatori che provengono dal piccolo arcipelago africano, anche la carriera di Tavares ha inizio con la maglia di Gran Canaria. Cresciuto nel settore giovanile del club canarino, dove approda nel 2009, il capoverdiano fa il suo debutto ufficiale nella massima lega spagnola nella stagione 2012/13. Dopo appena 13 presenze, nelle quali riesce già a mettere in mostra le proprie doti, decide di rendersi eleggibile per il Draft Nba 2013, salvo poi ritirare la sua candidatura per tentare il gran salto l’anno successivo.

Walter Tavares

Il 26 Giugno 2014, dopo aver concluso un’altra stagione in maglia gialla, gli Atlanta Hawks decidono di chiamarlo alla scelta numero 43, diventando così il primo giocatore capoverdiano ad approdare in Nba. Il grande salto, però, avvenne solamente nel 2015, dopo un accordo tra Hawks, Granc Canaria e lo stesso Walter Tavares per disputare ancora un anno in Spagna. Scelta che, sul momento, si rivelo più che azzeccata, diventando un perno fondamentale per tutta la squadra e debuttando anche in EuroCup.

Walter Tavares

Dopo una discreta Summer League, gli Hawks decidono di offrirgli un contratto da tre anni. La presenza, ingombrante, di Al Horford, però, lo fa finire in seconda linea, venendo impiegato più volte in D-League. Dopo una sola stagione, il 31 Ottobre 2016, viene ufficialmente tagliato da Atlanta, firmando con i Raports 905 in seconda lega. La svolta sembra arrivare nell’Aprile 2017, quando i Cleveland Cavaliers, bisognosi di un centro, lo mettono sotto contratto. Al debutto fa registrare una super prestazione da 6 punti, 10 rimbalzi e 6 stoppate. Un infortunio alla mano, però, lo mette ko, chiudendo la sua esperienza in Ohio con una sola presenza. Il 10 Novembre 2017 il Real Madrid decide di puntare su di lui, portandolo nuovamente in Spagna.

Il ritorno alle origini

Fin da subito Walter Tavares diventa fondamentale per il gioco dei blancos. La sua crescita, inoltre, è esponenziale, mostrando miglioramenti partita dopo partita. Il numero 22 riacquisisce immediatamente la fiducia persa nel corso della sua esperienza oltre oceano, contribuendo ai successi dei madrileni. Nella sua seconda stagione con il Real Madrid arrivano anche i primi trofei, oltre alla vittoria in campionato, infatti, la squadra di Pablo Laso trionfa in Eurolega.

La vera importanza di Walter Tavares, però, si inizia ad ammirare realmente l’anno successivo. Oltre ad un enorme talento offensivo, infatti, il centro capoverdiano è un ottimo difensore, tanto da essere eletto miglior difensore dell’Eurolega nella stagione 2018/19. Grazie al suo contributo i blancos raggiungo il terzo posto, venendo in sconfitti in semifinale dai futuri campioni del Cska Mosca.

Una garanzia sotto canestro

Chiunque, negli ultimi anni, abbia visto anche solamente una partita del Real Madrid avrà potuto ammirare quanto Walter Tavares sia fondamentale per tutta la squadra. Le sue enormi leve gli permettono di padroneggiare nella lotta rimbalzo, forte anche dei suoi 220 cm d’altezza. Allo stesso modo, però, il suo fisico lo trasforma in un difensore straordinario, capace di chiudere tutti gli spazi ai suoi avversari.

Walter Tavares

Come già detto all’inizio, la stagione attuale per il Real Madrid non è stata affatto positiva, martoriato da infortuni e cessioni pesanti. Walter Tavares, però, non ha mai abbassato la guardia, aumentando ulteriormente il suo apporto nel momento di bisogno. Non è un caso, infatti, che sia il primo giocatore dell’Eurolega per stoppate, rimbalzi conquistati e valutazione. In una serie che sarà tutt’altro che facile, Pablo Laso potrà contare su un punto decisamente forte, un giocatore che sa dominare nel pitturato. Un opzione che il Real Madrid dovrà sfruttare per cercare di centrare il passaggio del turno.

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