Derby moscovita senza storia : CSKA 97 KHIMKI 72

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Derby da cui ci si aspettava poco e così è stato. Non c’è partita tra Cska e Khimki.

Dura solo un quarto e mezzo la resistenza del Khimki contro i cugini che con questa vittoria si garantiscono un posto tra le prime quattro e quindi il vantaggio del campo nei playoff. Booker, Bertans, Monroe, Jovic, Timma, Jerebko (più Shved e Mickey) erano i giocatori con cui un’ambizioso Kimki si presentava ad ottobre e tutto faceva pensare che questo derby sarebbe stato scontro da altissima classifica . Invece problemi economici , ma non solo, hanno portato al progressivo abbandono dei primi sei nomi ed il cambio del coach col risultato di un record di 4 vinte e 28 perse ! Analizziamo ora il match nei consueti cinque punti

PRIMO TEMPO

Complice un CSKA pigro ( e nonostante l’assenza di Shved ) l’inizio del Kimki è incoraggiante : con un 3/6 nelle bombe e qualche palla persa di troppo dagli avversari chiude il primo quarto con solo quattro lunghezze di svantaggio, 21/17 . Nel secondo periodo Un ottimo Voigtmann e il miglior Eric della stagione fanno il vuoto sotto canestro per il Cska, La percentuale da tre del Kimki crolla al 29% e il primo tempo si chiude 47 a 34 per l’Armata Rossa.

SECONDO TEMPO

È una pura formalità per gli uomini di Itudis, bastano un paio di buone difese per far dilatare il vantaggio fino al 76/47 con cui si chiude il terzo periodo, con La difesa del Kimki che concede il 77% da due agli avversari. La partita finisce 97/72 , buona prova del collettivo CSKA , per il Kimki in una giornata normale di Jordan Mickey menzione per Karasev e per l’orgoglioso veterano Monya.

MICHAEL ERIC

Nonostante la prova eccellente di Voigtmann , scegliamo lui come mvp . Da scomodo sostituto di Milutinov, In soli sedici minuti il suo tabellino dice 14 punti, 5 rimbalzi, 3 stoppate ed un’intimidazione costante. Dovrà sicuramente confermarsi con test più probanti ma la sua fisicità sarà importante in chiave playoff.

Michael Eric

JORDAN MICKEY

15,4 punti, 59,5% da due, 5 rimbalzi sono le cifre che hanno fatto salire alla ribalta il ventiseienne texano. Centro tecnico di soli 2,03 con buon tiro dalla media e ottima propensione al rimbalzo grazie ad un’atletismo di alto livello . Sarà uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato

Jordan Mickey

KHIMKI

Dopo due vittorie di Eurocup, una coppa di Russia e i quarti di finale di eurolega nel 2017/2018 , il Khimki abbandona mestamente la maggior competizione europea proprio nell’anno in cui sembrava pronta al salto di qualità. Rifondazione è la parola d’obbligo ma non sappiamo su quali basi , economiche innanzitutto. Per gli appassionati tifosi, l’unica soddisfazione ( festeggiata come un trionfo) la vittoria contro il Real che rischia di essere decisiva per il non accesso ai playoff degli spagnoli

Kimki Moscow

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