Tutte le parole dei coach dette nelle conferenze stampa al termine della trentunesima giornata di Eurolega.
Khimki Mosca – Zenit San Pietroburgo 70-91, le parole dei coach
Pascual (Zenit San Pietroburgo): “Abbiamo avuto il controllo della partita fin dal primo minuto. In alcuni momenti non siamo riusciti a trovare delle buone soluzioni, ma tutto sommato abbiamo giocato molto bene con sole 11 perse e 22 assist. Siamo stati efficaci nel tiro da tre e abbiamo ottenuto una vittoria importantissima.”
Baskonia – Olimpia Milano 86-69, le parole dei coach
Ivanovic (Baskonia): “Sapevamo che per vincere avremmo dovuto giocare bene in difesa. L’Olimpia Milano è una squadra che sta facendo molto bene anche senza Delaney. A Mosca e a Kaunas abbiamo ottenuto vittorie facili proprio grazie alla difesa. Dovevamo imporre il nostro gioco veloce, nei primi venti minuti non siamo stati in grado di farlo, ma nel secondo tempo è stato ciò che ha fatto la differenza.
Messina (Olimpia Milano): “Congratulazioni al Baskonia e a Ivanovic. Hanno meritato questa vittoria per l’intesità espressa su entrambi i lati del campo. Nonostante un brutto primo quarto si sono saputi rialzare, mentre noi non siamo mai stati in grado di portare a casa la vittoria. Senza troppi giri di parole stiamo attraversando un momento di difficoltà fisica.”
Olympiakos – Fenerbahce 71-76, le parole dei coach
Bartzokas (Olympiakos): “Voglio congratularmi con il Fenerbahce, hanno fatto una grande partita soprattutto nel primo quarto. Hanno grandi qualità in ogni punto del campo. Per noi la situazione è sempre la stessa, negli spogliatoi ho parlato con i miei ragazzi, ricordandogli che come iniziamo le partite le dobbiamo finire.”
Kokoskov (Fenerbahce): “Quella di oggi è stata una partita molto difficile per noi. L’Olympiakos è una buona squadra, molto profonda e ricca di talento ed esperienza. Sapevamo che questa partita era cruciale per noi e tutto sommato abbiamo espresso un buon gioco nel complesso.”
Barcellona – Alba Berlino 80-67, le parole dei coach
Jasikevicius (Barcellona): “Congratulazioni ai miei ragazzi. Quando giochi così tante partite in poco tempo non è facile dare sempre il meglio di te. Oggi non abbiamo giocato bene, non siamo partiti al meglio e non abbiamo saputo cambiare nel corso del match. Allo stesso tempo l’Alba Berlino ha provato a metterci in difficoltà con un gioco veloce, come ci aspettavamo. Vincere non è sempre la cosa più importante, lo è sapere imparare.”
Garcia Reneses (Alba Berlino): “Siamo stati li per tutti e 40 i minuti contro una grande squadra come il Barcellona. Stiamo usando le partite dell’Eurolega come allenamento, per migliorarci. L’obiettivo è sempre quello di vincere, ma a volte non possiamo farlo, quindi sfruttiamo queste occasioni per aggiustare i nostri errori. Stiamo sviluppando il nostro settore giovanile per i prossimi anni.”