Eurocup, il Lokomotiv Kuban vince gara 2 e allunga la serie

Il Lokomotiv Kuban sconfigge l’UNICS Kazan nella seconda partita della serie tra le due russe e forza gara 3.

1 0
Read Time:3 Minute, 48 Second

Sarà gara 3 a decidere chi proseguirà il cammino nella 7Days Eurocup tra il Lokomotiv Kuban e l’UNICS Kazan. Gara 2, infatti, è terminata 86-74 in favore della squadra di Krasnodar, che ha pareggiato la serie dopo la vittoria in gara 1 dell’UNICS.

Gara 2, dopo un primo quarto equilibrato, ha visto il Lokomotiv prendere il controllo della partita e condurre senza problemi fino alla fine. I padroni di casa sono riusciti a limitare i migliori giocatori dell’UNICS, Isaiah Canaan su tutti. Questo grande lavoro in difesa ha permesso al Lokomotiv di giocare con grande fiducia e in attacco tutto ha funzionato alla perfezione.

Gara 3, che si giocherà in casa dell’UNICS, è programmata mercoledì 31 marzo alle ore 18.

L’analisi di gara 2 tra Lokomotiv Kuban e UNICS Kazan nei 5 punti di Eurodevotion.

Il secondo quarto del Lokomotiv Kuban

Nel secondo quarto, il Lokomotiv piazza un parziale di 26-11 grazie ad una grande difesa. L’UNICS non ha nessuna idea in attacco, la palla non gira, gli esterni palleggiano troppo senza riuscire a trovare soluzioni e sono costretti a forzare uno contro uno o tiri allo scadere dei 24 secondi. Kazan non segna per più di 4 minuti e subisce un parziale di 12-0. Il Lokomotiv gioca molto bene anche in attacco e, guidata da un super Kalnietis, chiude il primo tempo in vantaggio di 14 punti.

Il pessimo attacco dell’UNICS

Dopo la grande serata al tiro da 3 in gara 1, ci si poteva aspettare un calo nella percentuale da dietro l’arco, ma sicuramente non ci si poteva aspettare la mancanza di un’alternativa offensiva da parte degli uomini di coach Priftis. In gara 1, Kazan aveva tirato male da 2 punti (32,5%) e questa percentuale sarebbe dovuta assolutamente migliorare in gara 2, ma così non è stato. L’UNICS ha nuovamente tirato con poco più del 30% da 2 punti e, questa volta, anche da dietro l’arco le percentuali non sono state altissime (33,3%).

Nell’attacco di Kazan, la palla è arrivata troppe poche volte dentro l’area e la difesa del Lokomotiv non ha avuto problemi nel contenere gli esterni avversari, cosa che non era riuscita a fare in gara 1. Un attacco molto statico come è evidenziato dalla differenza di assist, 20 per il Lokomotiv e 10 per Kazan. In vista di gara 3, l’UNICS dovrà sicuramente trovare un’alternativa al tiro da 3 punti se vorrà impensierire la difesa del Lokomotiv Kuban.

Mantas Kalnietis

Eccellente partita per l’esperta guardia lituana, MVP indiscusso della sfida. Il suo tabellino dice 23 punti e 10 assist, doppia doppia con la quale il playmaker ha guidato la sua squadra alla vittoria. Già dalle prime azioni si era capito che gara 2 sarebbe stata la sua partita, dei primi 13 punti del Lokomotiv, Kalnietis ne ha segnati 7 e ha servito i 2 assist per gli altri 5. E, ovviamente, dopo il primo quarto non si è fermato, anzi, ha realizzato due canestri in penetrazione subendo anche il fallo, che hanno dato il via al parziale del Lokomotiv Kuban, servito assist spettacolari per i compagni e segnato anche ad un paio di triple. Menzione anche per Williams-Goss, autore di 25 punti e 4/4 da 3 punti.

Jamar Smith è l’unico a provarci

La guardia statunitense è stato il top scorer dei suoi con 20 punti segnati ed effettivamente l’unico dell’UNICS che ha impensierito la difesa avversaria con canestri di pregevole fattura. Quasi invisibile Isaiah Canaan, il grande protagonista di gara 1 ha segnato solamente 8 punti tirando 2/12 dal campo, intestardendosi nel cercare soluzioni personali e forzando troppe conclusioni. L’UNICS avrà bisogno a tutti i costi del Canaan visto in gara 1 per vincere la serie. Ancora più fuori dalla partita Jordan Theodore, per lui nessun canestro realizzato e solo 11 minuti in campo.

Il dopo partita

Le dichiarazioni dei coach al termine della partita evidenziano i punti chiave della partita.

Pashutin è contento del miglioramento della squadra in difesa e del maggior ordine in attacco. Parlando sempre di difesa è felice di aver concesso agli avversari di segnare solo 10 triple rispetto alle 19 di gara 1. Sottolinea come solitamente l’UNICS domini a rimbalzo, cosa che non è successa questa sera.

Priftis, dopo essersi congratulato con gli avversari, parla di come non si possa giocare un secondo quarto come quello di oggi, è soddisfatto di come la squadra ha giocato nel secondo tempo, ma non è bastato per recuperare lo svantaggio accumulato nel secondo periodo.

Foto: https://www.eurocupbasketball.com/

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
100 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Round 31: l'Efes riprende la sua marcia sconfiggendo il Panathinaikos

L’Efes, nonostante l’assenza per squalifica del suo coach Ataman, riprende a correre dopo la sconfitta di Monaco. Il Panathinaikos è costretto a soccombere con il netto punteggio di 85-65. Il 10-0 che spacca la partita Dopo i primi 15 minuti dove regna l’equilibrio (anche per una difesa tutt’altro che inappuntabile […]
Efes: Micic MVP | Eurodevotion

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading