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Stella Rossa-Asvel, un’altra ottima prova dei francesi.
La partita, valevole per il round 23 della Turkish Airlines Euroleague, ha dimostrato che la temibile truppa di coach Parker non è solo dinamismo e fisicità, espugnando così la Aleksandar Nikolic Hall. Partita molto bella da vedere e combattutta fino all’ultimo secondo, che vede gli ospiti imporsi con il risultato di 78-81.
Analizziamo il match Stella Rossa-Asvel nei 5 punti di Eurodevotion.
EQUILIBRIO, MA….
Le statistiche della partita sono molto equilibrate, non c’è un dato che sovrasta nettamente l’altro, 81 vs 87 di valutazione a favore dell’Asvel, gli 11 vs 16 assist a favore ancora dell’Asvel, ma ci imbattiamo anche in una differenza più marcata nel totale dei rimbalzi, 31 vs 21 stavolta per la Stella Rossa, questo agevolato dal fatto che hanno tirato dal campo complessivamente 8 volte in più rispetto all’Asvel.
…LE STATISTICHE NON DICONO TUTTO
Se ce ne fosse ancora bisogno, una volta di più questo Sport ci dimostra che le statistiche non sono tutto, difatti a metà circa del secondo quarto, l’Asvel ha ingranato per davvero, infliggendo alla squadra serba di coach Radonjic uno strappo che porta loro sul parziale di 30-45, con la “attenuante” per la Stella Rossa di aver avuto in quel momento in panchina Walden, e soprattutto un acciaccato Loyd, che chiuderà con un 3/8 da 2 e 0/4 da 3 punti, (dato in dubbio prima della palla a due)
LA SALUTE PRIMA DI TUTTO
In questa Eurolega così satura di partite da disputare, un aspetto che la caratterizza è senz’altro l’integrità fisica degli atleti, e purtroppo in questa partita non mancano di certo gli infortuni, Simonovic, Simanic e O’Bryant (problemi comportamentali con il suo coach) per i padroni di casa, mentre per quanto riguarda l’Asvel l’unico assente era Walton. L’Asvel ha dimostrato di averne un po di più, approfittandone esaltando i loro 1 vs 1 degli esterni fisici ed atletici, Lighty e Cole su tutti. Di contro, gli avversari, che hanno speso energie importanti per ricucire lo strappo del -15, sono mancati proprio nel finale arrivando per un soffio a prendere il rimbalzo (tolto da un reattivo Noua) del possibile possesso della vittoria.
NORRIS COLE
22 punti, 6/7 da 2 punti, 1/4 da 3 punti, 7/7 dai tiri liberi, in 23 minuti in campo ed una sola palla persa. Ma non solo, attacca in maniera aggressiva il ferro scaricando e mettendo in ritmo i vari Diot, Strazel, difende con intelligenza e con voglia, da leader di una squadra che è spesso molto difficile da inquadrare e giocarci contro.
C’E’ CHI FRENA E C’E’ CHI INVECE ACCELERA
Chi sta rallentando è la Stella Rossa, che è alla sua quarta sconfitta consecutiva, dopo quelle subite vs Valencia, Barcellona ed Efes, che la costringono ad essere al penultimo posto con il record di 7 vittorie e 16 sconfitte. Ma questo format di Eurolega consente subito di cambiare pagina, con la prossima partita fissata per il 4 Febbraio vs lo Zalgiris, a Kaunas. Chi invece sta incrementando il proprio ritmo è l’Asvel, che al contrario è reduce da 4 vittorie di fila, inanellate vs Olympiacos, Valencia e Baskonia, tentando di rimanere aggrappata il più possibile all’ultimo posto disponibile per i playoff, attualmente occupato dal Fenerbahce, a quota 13 vittorie e 10 sconfitte. Prossimo impegno per la squadra francese fissato al 5 febbraio in casa vs l’Olimpia Milano.
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