Stella Rossa-Fenerbahce è stata decisa da un canestro allo scadere di Lorenzo Brown. Con il punteggio di 71-73, la compagine turca ha conquistato il successo nella celebre Aleksandar Nikolic Arena.
Per i serbi si tratta della dodicesima sconfitta europea, dopo la vittoria ottenuta settimana scorsa contro i greci del Pana, mentre per i ragazzi di Igor Kokoskov si tratta del terzo successo consecutivo dopo quelli ottenuti contro l‘Olympiacos e l’ASVEL.
Analizziamo la sfida tra Stella Rossa-Fenerbahce mediante i cinque punti di Eurodevotion
Stella Rossa-Fenerbahce: il festival delle palle perse
Non è stata una partita all’insegna dello spettacolo e le due squadre in diversi momenti della gara lo hanno dimostrando collezionando numerose palle perse. I padroni di casa hanno chiuso con ben 18, mentre gli ospiti ne hanno collezionate 15. Se si fa la somma tra le due si arriva ad un totale di 33.
Nella Stella Rossa il giocatore ne ha perse di più è stato Quino Colom con 4, mentre per il Fener il peggiore è stato Nando De Colo con 5, in serata davvero down con soli 2 punti realizzati in 26:25.
Stella Rossa-Fenerbahce: La dura legge degli ex
Serata sicuramente molto particolare per Lorenzo Brown e Marko Guduric perchè i due giocatori del Fenerbahce erano i grandi ex di questa partita. Il primo ha vestito la canotta della Stella Rossa per una sola stagione che gli è bastata per mettersi in mostra ed approdare nel Bosforo. Invece, il serbo dopo essere cresciuto nelle giovanili del club serbo, ha indossato per ben quattro anni la maglia biancorossa della prima squadra e neanche a farlo apposta nei due anni in cui ha disputato la Turkish Airlines EuroLeague con la Stella Rossa in panchina c’era proprio coach Dejan Radonjic.
I due si sono resi protagonisti nel momento in cui la partita poteva sfuggire di mano. L’americano ha chiuso con 13 punti (3/7 da 2, 2/4 da 3), segnando il canestro più importante della partita. Guduric anche lui ha chiuso in doppia cifra (11 pt) nonostante il 3/6 da 2 e l’1/5 dalla lunga distanza.
3
Il 2020 della compagine turca si era chiuso con il convincete successo sull’ASVEL. Il 2021 si è aperto con una vittoria seppur sofferta sul campo ostico della Stella Rossa. Sale a 3 la striscia di successi consecutivi conquistati dagli uomini di Kokoskov, dopo le tre sconfitte in fila rimediate contro l’Alba Berlino, l’AX Armani Exchange Milano e lo Zalgiris Kaunas.
Settimana prossima è tempo di doppio turno e sulla propria strada i turchi dovranno vedersela con il Baskonia ed il Pana, due match da vincere per cavalcare l’onda positiva e piano piano guadagnare posizioni in classifica.
Johnny O’Bryant
Dopo una prova non brillante offerta nella sfida contro il Pana con soli 5 punti messi a referto, l’ala americana è stato l’MVP dei suoi. Infatti, ha chiuso la sua partita in doppia doppia (la prima stagionale) 17 punti 10 rimbalzi e 30 di valutazione.
Il suo contributo non è bastato ad evitare il k.o ad una Stella Rossa che però era priva di Langston Hall, Jordan Loyd e Marko Simonovic, ma nonostante questo ha lottato fino alla fine.
La mano di coach Dejan Radonjic comincia ad intravedersi e quindi tutte le squadre sono avvisate perchè vincere a Belgrado non sarà così semplice.
In volata
Come accaduto settimana scorsa con i Greens, quella di ieri è stata una partita che si è decisa al fotofinish. Con la squadra greca ad ottenere il referto della vittoria era stata proprio la compagine serba grazie alla freddezza dimostrata dalla linea della carità, mentre nel match contro i turchi l’esito non è stato lo stesso.
Decisivo l’errore da due punti di Quino Colom sul 71 pari che avrebbe dato nuovamente il vantaggio ai suoi e magari si parlerebbe di un’altra partita.