Come gioca lo Zalgiris che affronta l’Olimpia?

0 0
Read Time:2 Minute, 56 Second

Sfida delicata quella del Forum stasera (h 2045) quando l’Olimpia ospita lo Zalgiris.

L’Olimpia ci arriva dopo due sconfitte differenti: Valencia è stata competitività, la Stella Rossa difficoltà.

Lo Zalgiris, dopo un inizio clamoroso da 5-1, ne ha perse tre di fila. Nessun dramma, perchè Real, Maccabi e Cska sono nettamente superiori ai lituani e peraltro sia con gli spagnoli che coi russi ce la si è giocata fino alla fine. In Lituania ci sono cultura e consapevolezza, valori unici oggi.

Ma che squadra è quella del sorprendente Coach Martin Schiller?

A livello di 100 possessi ha un RATING OFFENSIVO di 103,4 (2da) e uno DIFENSIVO di 103,0 (16ma). Gioca 75,9 possessi a gara per una produzione di 78,4 punti, mentre Milano è ad 80 per 80,2 punti.

Il 53,1% dei punti arriva da assist (11ma), quando l’Olimpia è la peggiore in questa voce, col 39,9%.

Al tema rimbalzi i lituani raccolgono esattamente il 50% dei palloni disponibili sotto le plance (9a). Milano è 16ma al 47,4%. Il 71,8 sotto il proprio canestro ed il 28,23% sotto quello avversario, che rappresenta 9no e 10mo valore della lega (Olimpia a 71,8% e 24,2%, ovvero 8vo e 17mo posto).

Gli uomini di Schiller usano il tiro da 3 punti nel 34,9% dei casi, col 40,9% di efficienza che vuol dire leadership in Eurolega. Quelli di Messina lo utilizzano il 37,3% delle volte per un 38,1% di efficienza (6a).

Il 23,6% dei possessi Zalgiris si chiude con un assist (17,1% per i biancorossi), mentre il 15,2% finisce con una persa, contro il 14,4% degli avversari milanesi.

Il rapporto assist/perse? 154,81% Zalgiris, il terzo migliore del torneo, mentre l’Olimpia è al 118,84%, undicesimo dato sulle 18 squadre.

Dai video di BasketHead un paio di soluzioni offensive lituane di ottima fattura.

Nel classico set “horns” si distinguono tre cose principali. I tempi perfetti dei “consegnati”, l’occupazione degli spazi ed il movimento dei 5 uomini in campo. Così una difesa deve lavorare costantemente.

In questo caso il cosiddetto “stagger”, ovvero due blocchi consecutivi per liberare un giocatore, l’ultimo bloccante (Lauvergne) diventa protagonista del p&r con il portatore di palla (Walkup) e finisce per concludere, mentre dal lato forte si va a rimbalzo ed i due giocatori sul lato debole, dopo aver aperto il campo sono pronti alla copertura dell’eventuale transizione avversaria. Da notare la finta di Grigonis (#40) che avrebbe potuto portare il blocco per Lauvergne e dare vita ad una situazione “Spain” (o “Bamberg” oppure “Screen the screener”) che resta quindi “fake”.

In sostanza una squadra che non ha un grandissimo talento ma che gioca bene a pallacanestro grazie ad un allenatore che sta sorprendendo tutti e che pare proprio avere le caratteristiche dell’insegnante di gioco, spesso perdute a favore dei gestori.

Milano è più forte, più talentuosa e più profonda, ma contro i lituani bisogna giocare bene e farlo a lungo perchè hanno dimostrato in 9 gare di non mollare mai, con l’eccezione della serataccia di Tel Aviv.

Amici che si ritrovano al Forum | Eurodevotion

About Post Author

alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Highlights di Eurolega: il giovedì del Round 10

Da Mosca a Monaco, passando per Vitoria: gli highlights di Eurolega di ieri, in attesa dei botti in arrivo tra poche ore (video Eurosport Player). Cska solidissimo, battuto un Bayern che non molla… Reynolds vola… L’Efes asfalta il Khimki a domicilio… Baskonia facile sul Pana… Polonara stoppa Mitoglou… frameborder=0> Tonye […]
Highlights di Eurolega: il giovedì del Round 10 | Eurodevotion

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading