– Ci hanno lasciato Gianmarco Carasso, grande protagonista del basket romagnolo, riminese e non solo, e Gigi Serafini, pivot della Virtus e della Nazionale. Non era atletico come Meneghin ma la sua tecnica era da superstar: il suo passo e tiro e i suoi movimenti d’attacco da filmare e portare alle scuole basket.
– Al contrario di quello che scrive la Gazzetta dello Sport, Mike D’Antoni e Vittorio Gallinari non hanno mai dormito nella stessa camera e nemmeno nella stessa casa.
– Davide Pessina è stato un mio giocatore. L’ho cercato diciassettenne ad Aosta ma la madre preferì mandarlo a Torino, più vicino a casa. Dopo qualche anno si liberò e venne all’Olimpia (1 Campionato Italiano e 1 Coppa Korac). Oggi è un SUPER telecronista a Sky.
– Bellissimo agosto per i tifosi di basket! Su Sky due/tre partite al giorno di NBA da Orlando, in una palestrina che sembra la secondaria del PalaLido…
– Due italiani pronti per le scelte NBA. Primo giro possibile per Nico Mannion (nato a Siena), mentre Paul Eboua, nato in Camerun ma italiano di formazione, è dato sul finire del secondo giro.
– L’Olimpia tra alti e bassi domina il primo torneo a Cagliari. Bene Rodriguez, mentre tra i nuovi si distinguono Delaney, Punter e Datome.
– A Pesaro la coppia Costa/Magnifico sta costruendo una bella squadra che Repesa farà sicuramente giocare bene. Se qualcuno farà flanella metterà in campo Presidente e General Manager…
– Delirio sulla presentazione del campionato di A1, anticipato sul sito della Lega il giorno prima (dove siete Crovetti e Zanetti?).
– “Chi ha messo KO il basket italiano”. Interessante articolo di Angelo Carotenuto nell’inserto di venerdi della Repubblica. Analizza la situazione della nostra pallacanestro alla vigilia della Supercoppa.
– Alberto Mattioli litiga con tutti per la nuova Presidenza del Comitato Regionale Lombardo. Bellondi non si presenta ed ecco la sorpresa Fabrizio Frates.