MVP Final Four: Will Clyburn, il trionfo e la ‘caduta’

Will Clyburn ha vinto il premio di MVP delle Final Four dell’ultima edizione, nel 2019. Dopo la cavalcata, la fortuna non lo ha assistito e ha dovuto guardare da bordo campo i compagni, per quasi tutta l’ultima stagione.

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Will Clyburn ha ottenuto il riconoscimento di MVP delle Final Four 2019, l’emergenza sanitaria ha costretto la chiusura anzitempo dei giochi, e così l’ala del CSKA è ancora “campione in carica”.

Il prestigioso titolo è arrivato al termine di un percorso di altissimo livello. Si è osservata una costante crescita del giocatore nato a Detroit, cresciuto cestisticamente negli Stati Uniti.

Dopo quel traguardo, la fortuna non è compagna di viaggio.

Il 25 ottobre 2019, a pochi mesi dal trionfo Eurolega alzato e dal trofeo di MVP messo in bacheca, in occasione di Alba Berlino-CSKA Mosca, lanciato in contropiede, subisce un grave infortunio. Mancano poco più di due minuti alla fine del secondo quarto. È in quel preciso istante che termina la sua stagione. Arrivano poi esito e conferma: rottura del crociato anteriore del ginocchio destro.

Se la stagione 2019-20 è da dimenticare, quella precedente è da incorniciare. Da prendere come punto di riferimento per ripartire.

In regular season ha superato la doppia cifra per punti realizzati ben 23 volte su 29 partite disputate. È inoltre andato oltre i 10 punti per 15 partite consecutive (13.7 di media).

Numeri interessanti li ha fatti registrare anche alla voce rimbalzi, catturandone più di 7 ad allacciata di scarpe.

Nella stagione regolare 2018-19 è risultato il giocatore con più rimbalzi difensivi catturati (151) e il secondo per numero di falli subiti (135, quasi 5 a serata).

Alle Final Four di Vitoria, alla Fernando Buesa Arena, Clyburn non commette errori quanto conta.

Nella semifinale con il Real Madrid, il suo CSKA è autore di una sontuosa rimonta. I canestri del pareggio (80-80), dopo essere stati sotto anche di 9 lunghezze, li sigla proprio Will.

Al termine della partita, vinta dai russi 95-90, è il terzo marcatore dei suoi, alle spalle di Rodriguez e De Colo (23), con 18 punti.

La semifinale viene disputata il 17 maggio 2019, il giorno del suo 29° compleanno. Regalarsi la finale della massima competizione europea è un privilegio di pochi.

Due giorni dopo, il risultato non cambia, ma a variare è l’”ordine degli addendi”. Clyburn, a braccetto con Higgins (20), è il top scorer della squadra allenata da Itoudis. Non sono sufficienti per l’Efes i 29 punti di uno straripante Shane Larkin.

Da quel maggio 2019, sembra passata una vita. Ci auguriamo di poter vedere presto Will Clyburn decisivo sul parquet.

Immagini: sito ufficiale Eurolega

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