Le prime 10 giornate di Eurolega 2020/21: ride Milano, piangono Maccabi ed Olympiacos

0 0
Read Time:3 Minute, 53 Second

Ufficializzato il calendario della nuova stagione, è tempo di provare ad abbozzare un’analisi sulle difficoltà che proporranno le prime 10 giornate (1 ottobre – 120 novembre) ai club storicamente più competitivi ed a chi sta facendo mercato in modo da provare ad avvicinarsi a quel livello.

Abbiamo preso in esame le prime cinque della classifica del torneo sospeso definitivamente a fine maggio, decisamente lontane dalle altre che seguivano, aggiungendovi Olimpia Milano ed Olympiacos, le due squadre che paiono essersi mosse, e che continuano a farlo, meglio per raggiungere le migliori.

Quindi Efes, Real, Barcellona, Cska, Maccabi, Olympiacos ed Olimpia.

Detto che senza conoscere ancora i roster definitivi, e siamo molto lontani, tante cose cambieranno e che una valutazione di questo tipo può anche essere considerata quasi un gioco tipicamente estivo, abbiamo tenuto in considerazione 4 fattori.

  • Numero di gare in casa e fuori
  • Numero di scontri diretti tra queste 7 squadre
  • Difficoltà ed equilibrio dei doppi turni (Round 3 e 4, 9 e 10)
  • Incidenza ambientale del fattore campo

Senza dimenticare tuttavia un fatto determinante: nelle ultime stagioni, dalla nuova era in poi, sono sempre stati decisivi, per l’assegnazione dei posti che contano, i record contro le ultime della classe. E fortunatamente, in questo primo terzo di stagione, non si verificano anomalie come quelle del Barcellona di due ani fa o del Fenerbahçe dello scorso anno, severamente punite da una prima parte di calendario da incubo con oltre due terzi delle gare lontano dal proprio parquet.

(La sequenza che segue il nome della squadra indica con C ed F gli impegni casalinghi od esterni. In neretto i due doppi turni)

OLIMPIA MILANO (FCFCFCFFCC)

Calendario molto equilibrato, con 5 gare in casa e 5 in trasferta. Scontri diretti solo con l’Olympiacos, alla terza al Pireo ed il Real, nel quarto impegno al Forum.

Doppi turni decisamente abbordabili: il primo con sequenza Fuori/Casa, il secondo con doppio impegno ad Assago.

EFES (CCFFCFCFCF)

Anche in questo caso discreto equilibrio, con 5 impegni casalinghi e 5 trasferte.. Se è vero che c’è un primo doppio turno sempre in trasferta, è altrettanto vero che i primi impegni contro le rivali di questa lista arrivano alla sesta giornata, al Pireo, ed alla settima, ad Istanbul contro il Maccabi.

BARCELLONA (CFFCCFFCCC)

6 gare in casa e 4 fuori. Ha tre scontri difficili, ma tutti in casa. “Opening night” ospitando il Cska, poi “clasico” alla quinta sempre al Palau contro il Real ed infine sesto turno contro l’Olympiacos.

Tutte queste sfide non riguardano i doppi turni, in cui giocherà tre volte su quattro sul parquet amico.

REAL MADRID (FCCFFCFFCC)

5 volte al Wizink Center e 5 “away games”. Doppi turni equilibrati e 3 sfide da “circoletto rosso”. A Milano alla quarta ed a Barcellona alla quinta, in una sequenza non gradevolissima, poi il Maccabi arriverà nella capitale spagnola alla nona, nel primo impegno del doppio turno casalingo.

CSKA (FCFCFCFCFF)

4/6 il rapporto tra gare casalinghe ed esterne. Esordio decisamente complicato a Barcellona, seguito dall’impegno alla Megasport Arena contro il Maccabi. Diciamo che l’atmosfera sarà subito quella giusta… Poi le cose si tranquillizzano, nonostante doppi turni in cui sarà lontano da Mosca 3 volte su 4.

MACCABI (CFCFFCFCFF)

Non sono tanto le 4 gare casalinghe su 10 a rappresentare la grande difficoltà del calendario israeliano, quanto una costante distribuzione di sfide decisamente complicate. Alla seconda Mosca, casa Cska, alla quarta al Pireo, alla settima ad Istanbul, sponda Efes, ed infine alla nona a Madrid contro gli uomini di Laso. Doppio turno da 3 su 4 fuori.

OLYMPIACOS (CFCCFCFCFF)

Come il Maccabi, se non peggio. Se Bartzokas vorrà riportare l’Olympiacos al livello che gli compete sarà chiamato a farlo da subito. 5/5 tra casa e fuori sarebbe sinonimo di equilibrio, se non fosse che oltre da ospitare Milano, Maccabi ed Efes, rispettivamente alla terza, quarta e sesta, farà visita al Barcellona alla nona, nel primo impegno di un doppio turno lontano da casa. Aggiungiamoci pure che alla seconda sarà già derby ad Oaka. Il Pana non è incluso in questo elenco, ma sappiamo bene come quella gara sia tutto tranne che normale.

Ok, il giochino è finito, se vogliamo considerarlo come tale, in attesa di capire chi si unirà a questo gruppo ed ovviamente di essere poi smentiti dai risultati.

Un’importante istruzione per l’uso. Non chiedete del calendario agli allenatori, perché vi diranno che «tanto prima o poi le affronti tutte» in caso sia favorevole, mentre sottolineeranno l’anomalia di troppi impegni importanti ravvicinati in caso le difficoltà siano oggettive. Sono Coach, soprattutto i più grandi, proprio perchè a volte sanno rispondere senza rispondere oppure mentire in maniera tanto evidente da sembrare vera.

Qui l’intero calendario.

About Post Author

alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Jasikevicius tra Zalgiris, Fenerbahçe e... Barcellona

La decisione di Zeljko Obradovic è arrivata ed ora parecchie posizioni vanno definite. La panchina del Fener, innanzitutto. Mentre non sappiamo quale squadra vedremo e quali ambizioni avrà, il primo nome che era emerso con una certa decisione è quello di Ufuk Sarica. L’attuale Coach del Pinar, nonché della nazionale […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading