Davide Moretti all’Olimpia è ufficiale, la sua lettera a Texas Tech è emozione pura

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La notizia è una non notizia, nel senso che ormai da giorni si sapeva che Davide Moretti, a 22 anni, sarebbe diventato un giocatore dell’Olimpia Milano di Ettore Messina. Curioso che suo padre Paolo, alla stessa età, nel 1992 firmò per la Virtus allenata da… Ettore Messina.

Il comunicato ufficiale del club biancorossi è arrivato in giornata.

 

Del giocatore si sa già praticamente tutto, dopo le indiscrezioni dell’ultima settimana, mentre le dichiarazioni che sono seguite all’ufficialità ci attraggono il giusto, non trovandoci mai nulla di nuovo, ma quello che ci piace sottolineare è la bellissima ed assai emozionante lettera che Davide ha scritto alla sua università, quella Texas Tech con cui ha raggiunto straordinari traguardi in tre anni di costante crescita.

Ecco il testo integrale indirizzato alla “Red Raider nation”.

“Red Raider nation, there are so many things I would like to say… First off I want to say that it was a pleasure to play in front of the best crowd in the nation for the last three years. You guys pushed me to be a better player, a great role model and most importantly you gave me a reason to leave it all out on the floor, every single game.

I have never been more committed to a program than I was to Texas Tech, it was an honor to represent one of the elite programs in college basketball on and off the court.

I have memories that will last a lifetime and teammates that I consider brothers.

I am sure this past year would have been another one to remember if only we could have played till the end.

It has been the toughest decision of my life, trust me… but I thought this could be a great opportunity for me to pursue my dream.

I hope you all will understand.

Lastly I wanted to thank Coach Beard and all the great coaches that I had the pleasure to be coached by, you changed my life forever, you pushed me to be the best version of myself and I wouldn’t be the player and the person I am today without you all.

You all are my second family and I truly mean it.

I will always be part of that Elite8 team, member of that BigXII champion team and member of the first team to ever reach the Final Four, but most importantly

I will always be a Red Raider 👆🏼🔴⚫️ Thank you from the bottom of my heart”

Moro#25

 

«Vorrei dirvi tante cose… E’ stato un piacere giocare davanti al pubblico numero uno della nazione per tre anni. Mi avete spinto ad essere un giocatore migliore, un esempio e soprattutto mi avete dato una ragione per dare tutto in ogni gara. Non mi sono mai sentito così partecipe di un programma come a Texas Tech, è stato un onore rappresentarvi, come programma di élite in campo e fuori. Ho ricordi che resteranno per tutta la vita e compagni che considero fratelli. Se solo avessimo potuto terminare anche quest’anno, sono certo sarebbe stata un’altra annata da ricordare.

E’ stata la decisione più difficile della mia vita ma penso che sia un’opportunità grandissima di realizzare i miei sogni. Spero possiate capirmi.

Infine voglio ringraziare Coach Beard e tutti i grandi allenatori che ho avuto e che hanno cambiato la mia vita per sempre, spingendomi verso la miglior versione di me stesso. Non sarei il giocatore e la persona che sono oggi, senza di voi.

Voi siete la mia seconda famiglia, veramente.

Sarò per sempre membro della squadra da Elite Eight, membro di quella campione della Big XII e membro della prima squadra di sempre a raggiungere una Final, 4, ma soprattutto sarò per sempre un Red Raider.

Grazie, dal profondo del mio cuore».

Moro #25

 

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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