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Assegnare i titoli non è sportivo e la situazione di Eurolega mi pare una fiction. Parola di Ilona Korstin, CEO di VTB

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Il tema dell’assegnazione dei titoli in caso di stagione non conclusa?

Ecco il parere di Ilona Korstin, CEO di VTB, in un’intervista rilasciata al media russo RIA NOVOSTI.

«Non ha alcun senso assegnare i titoli in caso di stagione non conclusa. Non determineremo né un campione né un MVP. Non sarebbe né corretto, né sportivo».

«Siamo in una situazione in cui la gente muore, si lotta per la salute e per uscire dalla crisi e devo sentire queste dispute sui titoli… Siamo stati chiari a livello di principi, non tutte le squadre hanno giocato il corretto numero di gare, quindi abbiamo interrotto con le classifiche attuali, ma ciò non vuol dire avere un campione».

«E’ un peccato perchè avremo avuto i Playoff più eccitanti di sempre, ma non potevamo aspettare e lasciare che fossero pagati stipendi mentre si restava a casa. Abbiamo deciso ed ora dobbiamo preparare la nuova stagione».

«Perdiamo milioni di rubli con gli sponsor e stiamo cercando di trasferire i contratti sulla prossima stagione».

«Eurolega sta creando una situazione incomprensibile. Non capisco come si possa pensare di riprendere in una situazione europea che è anche peggio della nostra in Russia. Il nostro obiettivo è di ripartire ad ottobre ma dobbiamo attendere perchè non possiamo sovrapporre i calendari».

«L’eventuale ripresa di EL mi pare non realistico: mi sembra si tratti di “fiction”. E’ loro diritto attendere ma forse sono solo false speranze. Noi siamo stati onesti e responsabili ed abbiamo interrotto mettendo in chiaro come stanno le cose».

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