Di Nikola Milutinov e Toko Shengeliavi abbiamo anticipato tutto già da inizio anno e lo riconfermiamo: senza che vi sia alcuna certezza dell’approdo dei due giocatori a Milano, l’Olimpia è certamente molto interessata nonché in prima fila per due campioni assoluti.
Il georgiano ha contratto sino al 2022, quindi vi sono importanti valutazioni di buyout, mentre il centro serbo va in scadenza. Qui si gioca un partita molto importante soprattutto per l’Olympiacos, che dopo l’approdo di Bartzokas ha chiaramente impostato questa stagione in ottica 2020/21. Il tecnico greco starebbe puntando i piedi non poco sui rinnovi proprio dello stesso Milutinov e di Papanikolaou, che in realtà ha contratto sino al 2021 ma di cui si vocifera di un forte interesse (reciproco?) da parte del Maccabi di Sfairopoulos. E’ chiaro che una partenza di questi due profili ridimensionerebbe totalmente le ambizioni dei “reds”, ma come ci ha recentemente confermato un allenatore di punta di Eurolega, «Nikola è un giocatore che interessa a tutta Europa, figuriamoci quando è in scadenza…»
Peraltro nel ruolo di centro si giocherà il titolo di pezzo pregiato del mercato con Greg Monroe, altro giocatore in scadenza a fine stagione, che riteniamo difficile possa voler restare in Europa per giocare un’Eurolega che non sia di altissimo livello.
Nelle ultime ore le nostre fonti ci hanno confermato che il club milanese tornerebbe alla carica per Edgaras Ulanovas, quel perfetto interprete del post basso tanto amato da Messina.
Il 28enne nativo di Kaunas, MVP di VTB nel 2014, non si è mai allontanato dalla Lituania in carriera. Contratto in scadenza a giugno, era già stato nel mirino dell’Olimpia la stagione scorsa, quando la richiesta di buyout dello Zalgiris (300K?) fu ritenuta troppo elevata dalla dirigenza milanese. Ovvio che i presupposti siano differenti oggi.
Da non sottovalutare come un’eventuale stop improvviso alla stagione, per la ragioni che tutti conosciamo, causerebbe un’immediata accelerazione sul fronte mercato.