La crisi del Bayern Monaco continua ed il Baskonia ne approfitta

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Nella 27esima giornata della Turkish Airlines EuroLeague, il Kirolbet Baskonia Vitoria- Gasteiz vince in trasferta sul campo del Bayern Monaco ed ottiene il secondo successo in fila dopo quello conquistato nel precedente turno contro la Stella Rossa. Per quanto riguarda i padroni di casa arriva un’altra sconfitta, la numero 19 su 27 partite giocate in questa prestigiosa manifestazione.

71-80 il punteggio finale della sfida che come sempre andiamo ad analizzare con i nostri soliti cinque punti.

2-11 uno score davvero allarmante

Dopo aver ottenuto ben due vittorie consecutive nel 13° e 14° turno, rispettivamente contro i russi dello Zenit St Petersburg e i rivali storici dell’Alba Berlino, da quel momento per i bavaresi tutto è cambiato.

Infatti, nelle ultime tredici partite disputate in Eurolega, la compagine tedesca ha ottenuto solo ed esclusivamente solo 2 successi (Maccabi Fox Tel Aviv e Zenit), e collezionato quindi ben 11 k.o.

Sappiamo molto bene che il livello della competizione rispetto alle passate annate si è alzato notevolmente, ma onestamente ci si aspettava qualcosa in più da questa squadra.

Il fattore palle perse

Serata da dimenticare sotto questo aspetto per tutte e due le squadre. I ragazzi di coach Oliver Kostic hanno collezionato ben 19 palle perse, mentre la compagine basca ha chiuso con 18.

Ci sono stati momenti della gara in cui si è vista davvero una pessima pallacanestro, con errori da minibasket che hanno prodotto una quantità così alta di palloni buttati al vento.

I protagonisti in casa Baskonia

Su 80 punti segnati dal Baskonia, la metà ovvero 40 portano la firma di Michael Eric, Zoran Dragic e Tornike Shengelia. 

Il centro nigeriano chiude a quota 16 (7/9 da 2 e 2/2 dalla lunetta) con 12 di valutazione in 17′. Con la sua fisicità si fa sentire sotto le plance e mette sempre in difficoltà i propri avversari.

Michael Eric

L’ex AX Armani Exchange Milano ed Anadolu Efes Pilsen, invece ne ha messi a segno 13. 

Zoran Dragic

Ed infine chiude in doppia cifra per la squadra ospite Tornike Shengelia con 11 punti.

Il giocatore georgiano come già detto più volte dal sottoscritto sta disputando davvero un’ottima stagione ed è lui la vera anima ed il faro del Baskonia. 

Tornike Shengelia

A volte il collettivo non basta per vincere

Nonostante il Bayern Monaco abbia chiuso con più giocatori (5) in doppia cifra rispetto ai propri avversari non è comunque riuscita ad ottenere la vittoria.

Tanto per cambiare, il migliore dei biancorossi è stato Greg Monroe con 18 punti (7/8 da 2, 4/6 a cronometro fermo) e 29 di valutazione.

Se Shengelia è il punto di riferito dei baschi, lui rappresenta lo stesso per i bavaresi. 

Greg Monroe

Oltre a lui ci sono 16 punti di Maodo Lo, gli 11 di Paul Zipser e i di 10 Thomas Bray e Danilo Barthel. 

Danilo Barthel

Thomas Bray

Le parole dei coach

Nel post gara, coach Kostic analizza così la sconfitta: «Credo che oggi si è vista una squadra che ha lottato, ma non è bastato e ci sono state delle cose che ci sono costate care. In primis abbiamo subito 16 punti in transizione e concesso ben 10 rimbalzi offensivi. Poi c’è da evidenziare l’elevato numero di palle perse (19), di cui 11 nel secondo tempo. Con questi numeri è difficile vincere ed ora dobbiamo fare tesoro di queste cose e migliorare nella prossime gare». 

oliver-kostic-lukoil-academic-sofia

Nonostante la vittoria, coach Dusko Ivanovic non le manda a dire ai suoi: «Avrei voglia di dire molte cose ai miei giocatori stasera, ma ci penserò domani a farlo. Abbiamo bisogno di migliore sotto molto aspetti. Abbiamo giocato bene con “small ball” a fine terzo periodo e all’inizio dell’ultima frazione, dando più velocità al nostro gioco». 

ivanovic

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