Annunci
Dopo un primo tempo molto equilibrato, i lituani riescono ad accendersi a cavallo tra la terza e la quarta frazione, battendo così gli spagnoli del Baskonia e tornando a sperare nei playoff. Nel caso in cui gli uomini di Jasikevicius riuscissero a posizionarsi tra le prime otto, lo Zalgiris accederebbe alla seconda fase dell’Eurolega per la terza volta cosecutiva.
Analizziamo il 60-74 finale attraverso i cinque punti:
- 0-11: è il parziale con il quale, tra la fine del terzo e l’inizio del quarto quarto, i biancoverdi sono riusciti a spaccare definitivamente un match che li aveva visti, fino a quel momento, sempre in svantaggio, incanalando l’ultima frazione a loro vantaggio e conquistando, così, i due punti finali.
- Edgara Ulanovas: MVP del match, l’ala lituana riesce a mettere insieme 15 punti, 7 rimbalzi e un 15 di valutazione, contribuendo in modo decisivo alla vittoria dei suoi.
- Semaj Christon: per i baschi, invece, non basta un ottima prestazione della guardia americana che totalizza 17 punti con 6/11 dal campo in trenta minuti di gioco.
- Momento no Baskonia: non è decisamente un momento positivo per i ragazzi di Ivanovic che, nelle ultime quattordici gare europee, hanno conquistato solamente tre vittorie, passando dal nono posto dall’undicesima giornata fino all’attuale quindicesimo e compromettendo le possibilità di accedere ai playoff
- Sarunas Jasikevicius: il vero fattore dello Zalgiris, però, non si trova in campo, ma, bensì, in panchina. E’ proprio l’allenatore che, da tre anni a questa parte, sta facendo la differenza, costruendo ogni anno una squadra competitiva con pochi soldi a disposizione (il budget dei lituani ad inizio stagione era superiore solamente ad Asvel, Alba Berlino e Stella Rossa) e dovendo adattarsi ad importanti cessioni ogni stagione.