In un’intervista con Eurohoops, Andrew Albicy, “combo guard” dello Zenit San Pietroburgo, ha toccato diversi argomenti, di cui certamente quello più interessante riguarda la sua impossibilità a giocare le finestre FIBA con la maglia della sua Nazionale a causa degli impegni col club in Turkish Airlines Euroleague.
I passaggi principali.
«C’è un leggero disappunto. Mi spiace non aiutare la mia nazionale ma sono dove volevo essere, l’Eurolega, che per me è un miglioramento importante»
«Tokyo? Vorrei esserci, farò di tutto, impegnandomi in allenamento ed in partita per poter partecipare alle Olimpiadi. Dipende tutto da cosa io possa dare alla squadra».
«Dopo i Mondiali ero a pezzi, ora sto meglio e sento di poter competere con chiunque».
Non c’è nulla da fare, questa faccenda delle finestre va discussa e risolta. Così facendo si mettono in difficoltà i giocatori, le regole non paiono chiare e si fa il male del gioco e della sua competitività.