Crollo Barça: le reazioni della stampa spagnola

0 0
Read Time:3 Minute, 9 Second

Non si spegne l’eco causata dalla sconfitta inopinata del Barcellona contro Valencia in Copa del Rey.

Uno squadrone costruito a suon di investimenti regali, fatto per vincere tutto e che ha già mancato i due primi trofei stagionali (Supercopa e Copa del Rey) e comunque insegue l’Efes a tre lunghezze, al secondo posto di Turkish Airlines Euroleague in compagnia del Real, mentre in Liga Endesa  comanda sullo stesso Real, con una gara di vantaggio.

Tra accuse, giustificazioni ed alibi veri o presunti, la reazione della stampa spagnola è decisamente importante, con i doverosi distinguo tra quella catalana e quella di stampo castigliano-madridista.

Dal Mundo Deportivo…

Le parole di Xavi Pascual, ex di lusso, prima di iniziare la nuova avventura allo Zenit, nell’intervista rilasciata a Julian Felipo:

«L’importante è non bruciare tutto adesso, come accaduto in passato. Hai perso due competizioni, ma ne hai due più importanti davanti, dove stai facendo bene. Serve la vittoria subito in casa del Panathinaikos, per riprendere il cammino. La Copa è così, ci sono sempre sorprese, il Valencia ha giocato molto bene. Ci sono  grandi aspettative, la gente è arrabbiata, ma bisogna vivere la situazione sul lungo periodo seguendo la linea tracciata».

Qui l’articolo integrale che parla di molto altro.

Sempre dal Mundo è lo stesso Julian Felipo che parla di “Molto già perso ma molto da vincere”: ecco i passaggi principali.

«La sconfitta di Malaga ha meno giustificazioni rispetto alla Supercopa, con aspettative ben diverse dopo il cammino che la squadra stava mantenendo. Rispetto all’ultima uscita ai quarti con Pascual in panchina, ora la fiducia in Pesic è totale.  L’Eurolega, anche più  della Liga, è l’obiettivo, come sottolineato dal Coach senza fare drammi».

«I quattro successi precedenti con Valencia sono stati motivazioni extra per i taronja, mentre la consapevolezza dei blaugrana non è bastata, dopo la grande rimonta alla Fonteta».

«La squadra valenciana ha un efficienza offensiva in Liga all’altezza di quella catalana, meglio del Real: il ruolo di sparring partner non si addice ad un gruppo simile».

Il testo integrale dall’edizione online del Mundo.

Toni ben differenti nelle colonne di Marca..

Il titolo dell’articolo a firma Nacho Duque è chiarissimo: “Le crepe del transatlantico Barcellona: le stelle non brillano, il coach sceglie male…”

«A cinque mesi dal mercato che ha costruito il miglior roster della sua storia il Barça ha abbandonato il secondo titolo. Restano Liga ed Eurolega, ma è chiaro che in partita secca è vulnerabile. Il messaggio è significativo per le Final 4».

«Il gioco non brilla ed il talento non basta perché ha solo salvato qualche partita. E quando i singoli non brillano finisce come giovedì, con 43 triple e le stelle a provarci per proprio conto».

«Mirotic è stato il salvavita di questa squadra a lungo. In alcune occasioni troppo responsabilizzato, come a giustificare di essere la base del progetto. Negli ultimi 4 minuti lo si è visto solo per un fallo che poteva essere antisportivo. Ha atteso i liberi da solo, frustrato».

«Lui è rimasto a galla, gli altri sono naufragati. Brandon Davies che aveva iniziato forte la stagione guadagnandosi il soprannome di Rambo, ora non funziona più. Ansioso, come se volesse dimostrare qualcosa, con lui in campo il plus/minus è stato -28. Higgins non va meglio, sebbene con la giustificazione dell’infortunio recente».

«Pesic ha allenato in modo pessimo. Ha usato Oriola contro Tobey mentre dominava, ha dimenticato Claver, Ribas non ha giocato nonostante gli infortuni dei play».

«Il tecnico ha detto che non è un disastro , mentre Delaney ha espresso la sua via twitter: “Se non è rotto, non aggiustarlo” (NDR Significato oscuro…), se non è chiaro sono fottutamente incazzato”. Il destinatario chi è? Il grande progetto del barca ha sempre maggior pressione addosso».

Il testo dell’articolo di Nacho Duque.

(Photo: marca.com)

 

 

About Post Author

alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Zurich Connect F8 2020, Ettore Messina: Venezia più lucida di noi

Commenta così la sconfitta Ettore Messina«Venezia ha vinto con merito perchè ha avuto più durezza mentale. Dopo un ottimo primo quarto, ci siamo innervositi e abbiamo perso fiducia. Avevamo riaperto la partita con lo 0/3 di Bramos dalla lunetta, ma non abbiamo preso il rimbalzo e lì la partita è […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading