Il Barcellona soffre più del previsto contro una coriacea Stella Rossa, ma trova la seconda vittoria consecutiva

Eurodevotion
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Importante successo casalingo per i blaugrana di coach Svetislav Pesic nel turno 21 di Turkish Airlines Euroleague. Dopo un primo quarto in cui sostanzialmente non c`è partita, grazie a un Nikola Mirotic dominante e a una switching defense asfissiante, gli ospiti reagiscono e danno filo da torcere ai catalani fino alla fine.

86-82 il risultato di una vittoria preziosa, utile a dare continuità al colpo di settimana scorsa in casa del Fenerbahce, che andiamo ad analizzare attraverso i consueti 5 punti di #eurodevotion:

Il primo quarto palcoscenico dell`onnipotenza di Nikola Mirotic

Il 29-19 dei primi 10 minuti di gioco, che sembra dare una impronta già potenzialmente decisiva alla partita, è fortemente caratterizzato dall`avvio straripante di un Nikola Mirotic incontenibile per la difesa serba.

L`ala montenegrina, spagnola di “adozione”, monopolizza la manovra offensiva blaugrana mettendo in mostra tutto il vasto repertorio di soluzioni e trucchi a propria disposizione infierendo sul malcapitato Simanic nel duello dentro il pitturato. Produce 14 punti, 3 rimbalzi e 1 recupero mettendo la sua impronta sul 12/15 complessivo da 2 alla prima sirena.

12-23

È il parziale del secondo quarto in favore di una Stella Rossa che prontamente si ridesta e mette anche la testa avanti all`intervallo, chiudendo sopra di un punto a metà gara.

Dopo 12 minuti in cui Lorenzo Brown, con le sue iniziative 1vs1, viene abbandonato a se stesso, i compagni hanno una reazione forte, propiziata da un parziale di 8-0 con 2 rubate a metà campo. Quei punti facili in contropiede fanno perdere fluidità e sicurezza al Barcellona mentre i serbi si galvanizzano e trovano punti dal solito Kevin Punter in uscita dalla panchina.

La difesa del Barcellona inizia a prendersi delle pause, l`aggressività sulla palla della prima frazione è ora un lontano ricordo e gli ospiti ne approfittano per produrre canestri in area con una certa semplicità, trovando in Vladimir Stimac un riferimento affidabile. Il centro serbo, da quando è approdato a Belgrado, viaggia con il 77,4% da due punti (dato prima della palla a due) ed è leader assoluto in questa voce statistica. Saranno 8 punti e 4 rimbalzi al rientro negli spogliatoi.

3

Il numero dei punti realizzati da Billy Baron, con un solo canestro a segno ed è la sua classica tripla in uscita dai blocchi. Vittoria nella vittoria per la difesa del Barcellona, quasi sempre molto attenta ai movimenti lontano dalla palla della guardia americana, non a caso spesso costretta a costruirsi delle conclusioni dal palleggio che possono rientrare nel suo bagaglio tecnico, ma con le quali si sente certamente meno comodo, faticando maggiormente a entrare nel suo personalissimo ritmo-partita.

Le parole degli allenatori

Molto chiara l`analisi di coach Pesic: “Siamo partiti molto bene, concentrati e aggressivi, compiendo le scelte giuste in attacco. Dopodiché abbiamo iniziato a strafare e perdere palloni facendo tornare la Stella Rossa in partita. Dobbiamo imparare che tutti sono pronti a lottare e che è pericoloso sottovalutare qualsiasi avversario”

Giusta sottolineatura pensando che, in una lega di così alto livello, è sufficiente un momento di amnesia per incassare un parziale e vedere la partita ribaltarsi improvvisamente.

Il coach blaugrana chiude rivolgendo i propri complimenti ad Alex Abrines e Pierre Oriola, su tutti, per la loro difesa su Billy Baron e i loro canestri cruciali nel quarto periodo.

Apparso rammaricato Dragan Sakota: “Abbiamo avuto problemi a gestire le energie dei nostri giocatori con 5 giocatori fuori, anche se avremmo avuto l`opportunità di centrare un risultato migliore con una difesa migliore nei momenti decisivi e un paio di triple mancate. Con rotazioni più corte è mancata la lucidità per fare le scelte giuste in attacco”

Una breve battuta anche sul rientro di Stratos Perperoglou, fermo dal turno 7 e rientrato per questa sfida: “lo abbiamo portato per rimpinguare la lista, visti i tanti assenti, e fargli fare riscaldamento con la squadra. Ha ricominciato ad allenarsi in gruppo da due giorni, ma non era ancora pronto per giocare”

Le percentuali al tiro del Barcellona

La Stella Rossa si approcciava alla palla a due del Palau in qualità di squadra che subiva meno punti in Eurolega (76.4 a partita). Dando uno sguardo alle percentuali al tiro concesse, risalta un eccellente 32,8% da tre punti, oltre a un comunque discreto 49,9% da due.

A fronte di una ratio assist/perse del tutto simile fra le due squadre (18/13 per i padroni di casa, 18/14 per gli ospiti) si evince che il 24/39 dentro l`arco ottenuto dal Barcellona abbia contato non poco in una partita vinta di appena 4 punti.

La difesa della Stella Rossa non ha mostrato i consueti aiuti e le consuete rotazioni di qualità per congestionare il pitturato e proteggere il proprio tabellone, probabilmente proprio in virtù della mancanza di energia cui ha fatto riferimento coach Sakota in sala stampa, senza però dimenticare il valore degli atleti di classe di cui dispone in abbondanza il Barcellona, fattore che spesso va oltre qualsiasi tendenza degli avversari.

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