Site icon Eurodevotion

Il Punto di Toni Cappellari: Le difficoltà Olimpia e tanti ricordi

Annunci

– Il 18/01 Dino Meneghin ha compiuto 70 anni. AUGURI DINO, il più grande!

– Il 17/01/1985 crollava sotto la neve un androne del Palazzo dello Sport a Milano. Il CONI non ha ricostruito nulla, ma  per fortuna a Milano c’è la famiglia Cabassi che ha costruito il Forum.

– A Tel Aviv Wilbekin c’è, il Chacho no. Comunque buona Olimpia, non come a Brescia.

– Buscaglia, coach di Reggio Emilia, confeziona il perfetto colpo dell’ex e sbanca Trento.

– Un Lebron leggenda domina a Houston con 31 punti e 12 assist. Per Mike D’Antoni senza cravatta nulla da fare.

– Ken Horton (Germani Brescia), al rientro, mette a segno il suo primato (20 punti) e una tripla con fallo che ammazza l’Olimpia.

– Bettino Craxi , cresciuto in un collegio a Cantù, amava il basket e spesso veniva a vedere il Billy mettendomi in crisi perché la scorta non voleva che nessuno si sedesse vicino a lui.

– L’Olimpia Milano mette insieme tre sconfitte in una settimana: ma con il 38% al tiro dove vuoi andare?

– La VL  Pesaro, a meno di clamorose quanto improbabili sorprese, è in A2. Rimane un altro posto tra Pistoia e Trieste, che possono accompagnarla, senza dimenticare  Treviso, vista assai male con Cremona.

– Vincenzo Esposito, ad oggi coach dell’anno, non solo sta portando Brescia ai massimi livelli, ma quando rilascia interviste non le manda a dire: «i giocatori italiani con queste regole si sentono protetti. Se perdono il posto lo ritrovano facilmente».

Toni Cappellari

Exit mobile version