Site icon Eurodevotion

Greg Monroe: Ci sono grandi campioni in Eurolega. E Giannis…

Annunci

Bellissima intervista di Greg Monroe rilasciata a Eurohoops in occasione della recente trasferta ateniese.

Tanti i temi toccati, dall’esperienza Nba a quella europea, senza dimenticare Giannis Antetokounmpo.

Sull’arrivo al Bayern…

«Ho provato a restare in NBA, ma poi la Turkish Airlines Euroleague è stata la soluzione migliore. La Cina era un’opzione secondaria»

Sulla mancanza di offerte in NBA dopo un’ottima carriera…

«Ci sono 450 giocatori in NBA, ma ci sono più di 450 ottimi giocatori al mondo. Sento di competere oggi con alcuni dei migliori».

Sulle difficoltà dei centri tradizionali, spesso considerati come superati, soprattutto in NBA…

«Il gioco è cambiato molto. A volte ti chiedono delle cose, a volte altre. Dipende da dove ti trovi».

Sulla necessità di saper tirare da tre anche nel suo ruolo…

«Non è che non lo sappia fare…»

Sul non aver avuto l’anello da Toronto, dove giocò 38 gare…

«Non l’ho presa sul personale. Sarebbe stato bello…»

Sulla scelta di essere socialmente attivo solo su Instagram e non più su Twitter…

«Sono maturato, forse oggi preferisco esprimermi con immagini che con parole. E poi sono un tipo riservato».

Sulle squadre di Eurolega che lo hanno impressionato…

«Cska, Panathinaikos, Barcellona… Il livello è molto alto».

Sui consigli a chi arriva in EL…

«Dovete aprire la vostra mente. E’ questione di cambiare stile di vita, ma nemmeno così tanto. In fondo la grande differenza è solo nella qualità dei viaggi, ma sono sempre aerei».

Su Giannis, con cui ha giocato nel 2015 a Milwaukee…

«Non posso dire che allora pensai ad un MVP, ma di certo ha un’etica senza pari. E’ superiore perché lavora più degli altri. La mattina dopo aver perso il padre era in palestra, dopo gli allenamenti è in palestra, lavora molto più degli altri e si vede. E’ un ragazzo straordinariamente umile. E poi fa cose che non si insegnano…»

 

 

 

 

Exit mobile version