Intrighi internazionali sull’asse Monaco-Atene.
Ripercorriamo brevemente i fatti di questi ultimi giorni, dopo le due sconfitte di entrambe le squadre, Bayern ed Olympiacos.
Dejan Radonjic non è più l’allenatore del Bayern. Il bravo coach serbo, fenomeno della difesa, paga il pessimo record in Eurolega (6/11), lontano dalla zona Playoff. Secondo Eurohoops il contratto del coach sarebbe stato offerto all’Olympiacos, dove la posizione di Kestutis Kemzura sarebbe in grande pericolo.
Nell’allenamento del Pireo di domenica, c’è stato un duro litigio tra Will Cherry e Wade Baldwin: dovrebbe costare il posto al primo, con anche il secondo senza grandi certezze future.
Il club del Pireo fa rientrare Vasilis Charalampopoulos dal prestito allo Ionikos.
Per la panchina tedesca si fa dapprima il nome di Georgios Bartzokas, mentre nelle ore seguenti sembra che Velimir Perasovic sia il favorito. Colpo di scena, è la società tedesca a decidere (sempre secondo Eurohoops ) che l’allenatore sino al termine della stagione sarà Oliver Kostic, serbo già visto come assistente di Pesic a Roma, con grande esperienza di settori giovanili anche a Kaunas e Belgrado sponda Zvezda.
Intanto, con un comunicato ufficiale il Bayern ha confermato che il contratto in scadenza a metà stagione di DeMarcus Nelson non verrà rinnovato.
Il giocatore era arrivato in Baviera per coprire il vuoto lasciato dall’infortunio di TJ Bray, che ha appena ripreso gli allenamenti in gruppo ed è atteso all’esordio nelle prossime giornate.
Sul fronte panchina del Pireo, nostre fonti ci confermano che sanno decisive le prossime due-tre gare (a Valencia, poi doppio turno interamente casalingo contro Alba e… Bayern). In caso di esiti negativi ci risulta che sarà favorito Milan Tomic, leggenda da giocatore e da allenatore (principalmente assistente) dei “reds” a rilevare la posizione di Kemzura. Sarebbe un rientro in panchina dopo la strana separazione dalla Stella Rossa ad inizio stagione.
La curiosità? Tomic ha anche la nazionalità greca. Come si chiama? Milan Giannakopoluos, non esattamente il nome perfetto per allenare l’Olympiacos…