La Stella Rossa beffa Valencia sulla sirena con una magia di Lorenzo Brown

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Nell’undicesima giornata della Turkish Airlines EuroLeague, la Stella Rossa di Belgrado conquista la sua quarta vittoria stagionale, la seconda consecutiva dopo quella ottenuta a Kaunas contro lo Zalgiris.

Invece, per gli spagnoli arriva il settimo k.o europeo e si interrompe così la striscia di tre vittorie in fila ottenute contro il Bayern Monaco, lo Zenit San Pietroburgo ed il Khimki Moscow. 

Nonostante le due compagini siano costrette a fermarsi dopo pochi minuti per quasi un’ ora a causa di un guasto al cronometro, all’Aleksandar Nikolic Hall Arena lo spettacolo e le emozioni non sono di certo mancate.

Dopo un primo tempo favorevole agli ospiti, nella ripresa i padroni di casa hanno nettamente cambiato volto e sono riusciti a ribaltare il verdetto.

76-73 è il risultato finale della gara che andiamo ad analizzare attraverso i nostri classici 5 punti

Il Buzzer Beater

A decidere le sorti della partita ci ha pensato Lorenzo Brown, con un canestro da vero campione. La guardia americana è il miglior marcatore dei biancorossi con 19 punti messi a referto (4/7 da 2, 2/4 da 3, 5/5 TL), 3 rimbalzi, 6 assist e 21 di valutazione.

Per segnare canestri del genere bisogna essere in grado di aver il coraggio di prendersi questi tipi di tiri. C’è anche da dire che ci vuole un po’ di fortuna e questa volta gli Dei della pallacanestro sono stati dalla parte di Brown.

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23-10 

E’ il parziale propiziato dalla compagine serba nella terza frazione di gioco. Dopo aver chiuso i primi 20′ sotto di sole quattro lunghezze (37-41), gli uomini di coach Dragan Sakota sono ritornati sul parquet con un atteggiamento ben differente ed hanno prodotto questo importante break, chiudendo al 30′ sul punteggio di 60-51. Nonostante tutto, il Valencia non ha mollato ed è rimasto in partita fino all’ultimo secondo.

 

Bojan Dubljevic 

Su 11 partite disputate dal montenegrino in Eurolega durante questa stagione, sono state 9 le volte che ha chiuso in doppia cifra.

Ieri sera, ha realizzato ben 22 punti (2/4 da 2, 4/7 dalla lunga distanza, 6/6 a cronometro fermo), 8 rimbalzi e 29 di valutazione.

Insomma, possiamo tranquillamente affermare che il numero 14 del Valencia sta disputando una grandissima EuroLeague. 

Ne aveva già segnati 22 alla terza giornata contro l’Anadolu Efes Pilsen ed anche lì era arrivata una sconfitta.

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5-0

E’ lo score favorevole alla Stella Rossa nei confronti della compagine spagnola. Queste due squadre si sono incontrate in cinque occasione e per il momento il Valencia non è mai riuscito a vincere.

Le parole dei due coach

Dragan Sakota (Stella Rossa): «Credo che sia stata davvero una bella partita da vedere. Abbiamo iniziato molto bene, poi c’è stata l’interruzione per un problema al cronometro e questo un po’ ci ha penalizzato, perchè ci ha fatto perdere il ritmo. Nel secondo tempo abbiamo messo più pressione e questa è stata la chiave di tutto. Abbiamo comunque commesso qualche errore di troppo, ma fa parte del gioco».

Jaume Ponsarnau (Valencia): «E’stata una partita molto dura, dove tutte e due le squadre hanno avuto la possibilità di vincere ed hanno avuto dei buoni moneti durante la gara. Credo che sull’ultimo azione abbiamo difeso bene, contestando il tiro e non posso dire nulla ai miei ragazzi. Piuttosto quello di cui potrei lamentarmi è il nostro ultimo attacco».

Nel prossimo round, la Stella Rossa giocherà a Milano, mentre il Valencia sfiderà il Real Madrid. 

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