La Virtus Bologna rimane imbattuta, Venezia fa sua la rivincita scudetto

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La Virtus Bologna rimane imbattuta in LBA Legabasket mentre l`Umana Reyer Venezia fa sua la rivincita scudetto contro il Banco di Sardegna Sassari

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Torna l`appuntamento settimanale con il focus sui campionati nazionali, oggi in una versione differente.

Con Olimpia Milano e Khimki Mosca, avversaria dei biancorossi nel turno 8 della Turkish Airlines Euroleague, ci concentriamo sui risultati nel weekend delle altre italiane impegnate nelle competizioni europee, ovvero la 7Days Eurocup e la Fiba Champions League, con un`appendice dedicata agli infortuni di Amedeo Della Valle e Arturas Gudaitis in casa Olimpia.

Segafredo Virtus Bologna

La squadra di coach Sasha Djordjevic prosegue la sua marcia trionfale in testa alla classifica di LBA Legabasket nel giorno della prima partita disputata all`interno della nuova Virtus Segafredo Arena.

84-79 il risultato finale del sudato successo su una Longhi Treviso coriacea, nel segno del ricordo di Romano Bertocchi, presidente della Virtus tra il 2004 e il 2011 venuto a mancare nella notte tra mercoledì e giovedì.

Sotto 40-46 all`intervallo lungo, a causa di un 3/15 dalla lunga distanza, la capolista ha mostrato ben altra faccia nel terzo quarto (parziale 28-14), trascinata dalla sfuriata di un inarrestabile Frank Gaines (18 punti nella terza frazione di gioco) e da un Julian Gamble vicino alla doppia-doppia con 12 punti e 9 rimbalzi. La Virtus acquisisce vantaggio in doppia cifra e da lì gestisce accumulando viaggi in lunetta (29-5 i tiri liberi tentati)

Agli ospiti non basta il David Logan dei giorni migliori (16 punti con 4 triple, raggiunta quota 300 in serie A) traditi dalle 16 palle perse, i 13 rimbalzi offensivi concessi e dalla prestazione scialba di Aleksej Nikolic.

Dolomiti Energia Trentino

L`Aquila trova la seconda vittoria consecutiva dopo il colpaccio in casa del Galatasaray in Eurocup. Ci è voluto addirittura un tempo supplementare per avere ragione 95-101 della Carpegna Prosciutto Basket Pesaro, fanalino di coda in classifica.

Il quintetto schierato da Nicola Brienza parte subito forte e scappa sullo 0-13 dopo 7 minuti di gioco, alimentando la fuga fino al 31-42 della sirena del primo tempo, chiuso da un canestro allo scadere di Jaylen Barford, miglior marcatore dei suoi al termine con 29 punti.

Dagli spogliatoi rientra una Pesaro con molta più energia e Trento non riesce a starle dietro: i padroni di casa conquistano seconde opportunità (19 i rimbalzi offensivi conquistati) e sorpassano grazie a un parziale di 30-15, arrivando agli ultimi 40″ dei tempi regolamentari sul +5, prima che la tripla di Forray e i liberi di Knox consegnino l`overtime che premierà gli ospiti.

Monumentale Justin Knox con 23 punti, 7 rimbalzi e 10/16 al tiro, solita prova solida di Aaron Craft con 9 punti, 10 rimbalzi, 10 assist e 4 recuperi. Trento tornerà a giocare tra le mura amiche per la sfida contro il Buducnost in Eurocup.

Germani Basket Brescia

Pronto riscatto e convincente vittoria nel derby lombardo per la Leonessa, a pochi giorni dalla sconfitta patita in casa dell`Unics Kazan. 91-74 il risultato con il quale i ragazzi di Vincenzo Esposito superano la Openjobmetis Varese e si confermano al terzo posto in graduatoria.

Dopo un primo quarto che sorride agli ospiti, Brescia fa la differenza grazie al 48-33 dei parziali centrali, nei quali i biancoblu hanno il completo controllo delle operazioni in area, laddove gli uomini di Attilio Caja fanno fatica a entrare, fatta eccezione per le scorribande di un L.J. Peak da 11 punti, limitato però a 17 minuti di impiego per il prematuro raggiungimento dei 5 falli.

Proprio come contro Milano una settimana fa, Varese è forzata ad abusare del tiro da fuori (36 tentativi contro i 28 da due punti) e trova in Jakovics e Mayo le anime dei tentativi di rimonta andati a vuoto, con Brescia che manda 5 uomini in doppia cifra in cui spiccano i 19 punti di Abass e i 18 di Lansdowne.

Non si potrà sbagliare Marcoledi nello scontro diretto casalingo contro la Joventut Badalona, crocevia fondamentale nella rincorsa alla qualificazione alla seconda fase di Eurocup.

Happy Casa Brindisi

Continua a stupire la squadra pugliese, che espugna l`Allianz Dome di Trieste vincendo 72-80 ed è la prima inseguitrice della capolista Bologna.

Incontro sempre equilibrato nel quale Brindisi conduce costantemente le operazioni, senza tuttavia trovare lo strappo definitivo, anche per i 19 rimbalzi offensivi concessi alla Pallacanestro Trieste. Alla fine l`uomo della provvidenza è Alessandro Zanelli con i 5 punti che indirizzano il minuto finale di gioco a favore della squadra allenata da Frank Vitucci.

Ai padroni di casa non bastano i 13 punti e 14 rimbalzi di Derek Cooke mentre Brindisi ha 5 uomini in doppia cifra, capeggiati da un Adrian Banks top scorer con 18 punti. Viaggio verso Salonicco in arrivo per Brindisi, avversario il PAOK per la quinta giornata di Fiba Champions League.

Umana Reyer Venezia-Banco di Sardegna Sassari

C`era molta attesa per la riproposizione della ultima finale scudetto al Taliercio. La sfida, che sul piano del gioco le ha parzialmente deluse, ha premiato nuovamente i veneti, che si sono aggiudicati i 2 punti con il risultato di 55-54.

Decide il match un gancio mancino di Mitchell Watt sopra la testa di Dwayne Evans a pochi decimi dalla sirena conclusiva, al termine di una contesa molto fisica tra due squadre che hanno tirato molto male, con percentuali bassissime, e gestito peggio (17 e 13 i palloni persi rispettivamente)

Due uomini in doppia cifra per entrambe le squadre: 11 per Chappell e 12+9 per Watt tra gli orogranata, nelle fila ospiti spiccano il solito Miro Bilan (16 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 25 di valutazione) oltre a un Marco Spissu da 11 punti con 3/5 da 3.

Venezia scenderà nuovamente in campo al Taliercio per la supersfida alla Lokomotiv Kuban di Luca Banchi mentre la Dinamo sarà impegnata contro Strasburgo al Pala Serradimigni.

Capitolo a parte merita la situazione infortunati in casa Olimpia Milano, attesa da tre sfide europee ad alto coefficiente di difficoltà contro Khimki Mosca, Maccabi Tel Aviv e Anadolu Efes Istanbul

L`idillio in casa biancorossa per le sei vittorie consecutive è stato interrotto dal comunicato ufficiale rilasciato dalla società nella giornata di sabato, che parla di distorsione al polso della mamo sinistra per Arturas Gudaitis e infiammazione alla fascite plantare per Amedeo Della Valle.

Milano perde il suo totem sotto canestro, colui che dava maggiore profondità al gioco biancorosso, nonché un indispensabile sostegno nelle battaglie a rimbalzo. Non sarà facile il compito per Ettore Messina, che vede accorciarsi le rotazioni fra i lunghi proprio nel momento in cui si fronteggeranno squadre estremamente attrezzate vicino al ferro. Verrà richiesto un ulteriore sacrificio a Luis Scola da centro e ci saranno nuovi minuti da 4 per Jeff Brooks. Ultima chiamata per Aaron White?

Sfortunato anche l`azzurro, che stava finalmente trovando la sua consacrazione a livello internazionale, e che priva Milano di una carta importante per scompaginare le partite dalla panchina, nonché un uomo che si stava trovando a suo agio nel ruolo di guastatore in difesa, grazie a una efficace pressione sulla palla. Occasione per Riccardo Moraschini, che dai liberi di OAKA dovrà riprendere il suo personale filo del discorso europeo.

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