La difesa del Barça non fa sconti : anche la Stella Rossa va KO

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Altro giro, altro regalo! La compattezza, la solidità e la voglia già notevole di andare oltre ogni tipo di ostacolo fa del Barcellona attualmente la miglior squadra di Eurolega, in attesa che questa sera il Cska confermi di stare al passo.

Lo abbiamo sottolineato già parecchie volte, non possiamo che confermarlo dopo Belgrado: il sistema difensivo dei catalani garantisce fin dalle prime giornate un’efficienza in termine di risultati che non era scontata per una squadra con tante novità, seppur straordinariamente ricche di talento.

5 punti, quelli di Eurodevotion, che in realtà dovrebbero essere sempre 10 o 12 per la squadra di Pesic, perché il coinvolgimento nel sistema è totale

  • Leandro Bolmaro

Per il diciannovenne cresciuto nel Club Almafuerte Las Varillas di Cordoba, poi passato a Bahia Blanca, un posto che al basket ha dato qualcosina…, vale una considerazione su tutte. OK il talento, ok una struttura fisica che come 1-2 fa tutta la differenza del mondo, ma è assai difficile ricordare uno che alla sua età abbia in mano le redini della partita in modo così convincente e risulti protagonista determinante senza mettere  referto nemmeno un punto. Siamo all’alba di un grande giorno.

  • Attacco e difesa : quali limiti?

Non è di grande qualità la prestazione offensiva catalana, se è vero che siamo a 24,4 perse su 100 possessi e ad un misero 0,8 di rapporto assist/perse. Contribuisce notevolmente il reparto arretrato dei serbi, sempre molto concentrato e determinato a non concedere niente. E’ chiaro che con tanto talento a disposizione arriva un momento in cui la gara la spezzi in due a tuo favore: quando tutto ciò sarà squadra, sarà sistema, ancora una volta dobbiamo menzionare il cielo come limite.

La difesa? Quasi inutile tornare a parlarne. 83,9 punti connessi ogni 100 possessi ieri, 81,4 di media in 4 gare e leadership assoluta in Turkish Airlines Euroleague con la seconda ad 88,2: serve altro?

  • Confusione a Belgrado

Non stiamo parlando dell’abituale, straordinaria atmosfera della Aleksandar Nikolic Hall, ma della gestione Crvena Zvezda. Le voci su Xavi Pascual si inseguono con decisione, Andrija Gavrilovic, cresciuto tra Milano, Roseto e Bologna come allenatore, è soluzione temporanea (o no?).

Non si è capito nulla dell’allontanamento di Milan Tomic, è chiaro che vi sia qualcosa che sfugge a tutti. Resta la compattezza del sistema difensivo, visto brillare col Fener ed ancora ottimo ieri, ma è abbastanza ovvio che se una situazione del genere viene considerata non sufficiente per far proseguire il lavoro ad un coach, siamo alla follia pura. A meno che l’Olympiacos… Monitoriamo la situazione, potrebbe accadere di tutto.

  • Assenze cosa?

Pangos, Heurtel, Delaney e Ribas. Ditemi chi potrebbe sopportare tali mancanze contemporanee ed uscire da Belgrado con una convincete W. Lo può fare questo roster infinito, chiaro, ma va dato merito a tutta l’organizzazione catalana di aver saputo gestire una situazione di assoluta emergenza, perché va bene essere in tanti, ma restare con un esterno ed un bambino non è il modo migliore per poter giocare in Eurolega. Chapeau!

  • Pesic, la volpe che ha già in tasca l’uva

«La nostra difesa era terribile, abbiamo cambiato qualcosa tatticamente ed abbiamo vinto. Dobbiamo migliorare in attacco dove abbiamo registrato troppe perse».

Eh sì, caro Coach, è solo con la tua esperienza e caratura internazionale che si può parlare di “difesa terribile” solo perché si sono subiti ben 36 punti nel primo tempo… Pesic sa bene che fuoriserie stia guidando e sta lavorando sull’affidabilità. Il resto sarà velocità ed arriverà, prima di quanto pensiamo.

Gavrilovic fa l’esempio di Higgins: «E’ uscito per 5 falli a causa di un’aggressività clamorosa. E’ un esempio di come il Barça sia organizzato per vincere». Amen.

Senza dimenticare le parole di Mirotic: «L’Eurolega è una faccenda di squadra, la NBA più di individualità». Il fenomeno ci si è calato al 100% e son dolori per gli altri.

 

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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