Dossier EuroDevotion | David Blatt – Olympiacos, tutta la verità

Dal pomeriggio di ieri, domenica 6 ottobre, David Blatt non è più il coach dell’Olympiacos. Pareva una resa ad un destino infame, ma forse non è così

0 0
Read Time:6 Minute, 48 Second

David Blatt Olympiacos | Storia di un corteggiamento

Una premessa. La stampa greca è dura, cinica, spietata. Niente di paragonabile a quella italiana, anche accordata al calcio. E queste qualità diventano ancora più spiccate se si parla di Olympiacos, meno istituzionale (per così dire) dei cugini del Panathinaikos.

Il basket in Grecia ha copertura maggiore, i siti di riferimento non fanno mancare la cronaca, ma hanno anche una maggiore impronta di opinione che va ad invadere la normale stesura dei fatti. 

E allora, un passo indietro. Estate 2018. La famiglia Aggelopoulos, a capo dell’Olympiacos, ha ormai deciso da tempo di interrompere la collaborazione con Ioannis Sfairopoulos. Il coach di Salonicco ha scritto pagine importanti della storia del club, conquistando due titoli nazionali e due finali di EuroLeague, sempre eliminando la corazzata Cska. 

Tuttavia i rapporti si sono inclinati, il Panathinaikos ha vinto gli ultimi due scudetti (indimenticabile il “sacco” del Pireo del 2017, ennesimo derby che rischiò di non vedere la fine) e anche l’Eurolega non è stata indimenticabile. L’assistente, Milan Tomic, comprende di non essere il successore e si accorda con la Stella Rossa.

Due i nomi sull’agenda della famiglia Aggelopoulos: David Blatt e Ettore Messina. Ci sarebbe anche Sarunas Jasikevicius, ma il discorso non verrà mai neanche iniziato.

Il primo reale contatto è con David Blatt. Dopo la conquista dell’EuroLeague con il Maccabi Tel Aviv, due annate Nba con i Cavs (e una partecipazione alle Finals), prima del rientro in Europa all’ambizioso Darussafaka, spinto dalla potentissima Dogus, conglomerato turco che spazia dalle automobili alle costruzioni, dalla ristorazione ai media, finanche all’abbigliamento e al turismo.

La Dogus si farà presto da parte, inizialmente per appoggiarsi ai cugini del Fenerbahce, ma il lavoro di David Blatt è degno di nota. Una EuroLeague chiusa ai playoff con il Real Madrid, la conquista di un’EuroCup nella stagione successiva, il lancio di importanti elementi per il basket europeo dei massimi livelli, ovvero Scottie Wilbekin, Brad Wanamaker e l’ultimo mvp delle Final Four, Will Clyburn. Solo per fare qualche nome.

E’ il nome giusto. Gli Aggelopoulos lo sanno bene, ma la stampa tende a crederci poco. La situazione economica del club, oggi problematica, vive i suoi primi passaggi a vuoto. La distanza tra domanda ed offerta esiste, tuttavia la sensazione è che tra le parti ci sia un certo feeling.

Ignote le dimensioni dell’accordo, David Blatt firma un accordo biennale in breve tempo anticipando qualsivoglia trattativa con Ettore Messina, ancora assistente di Gregg Popovich ai San Antonio Spurs. Carta bianca sul mercato e via ad un matrimonio che durerà 466 giorni.

Scorri in basso per cambiare pagina
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Il Punto di Toni Cappellari: Dal provino di D'Antoni all'Olimpia di Messina. Possibili novità a Bologna sponda Virtus?

– Dopo 14 anni Ettore Messina è tornato due settimane fa al PalaVerde ed è stata “standing ovation”. Ettore a Treviso nel 2002/03 ha vinto Scudetto, Coppa Italia e SuperCoppa. Grande successo per il Presidente Vazzoler nella prima di campionato PalaVerde esaurito (5.344 presenti) e coro stupendo ” Semo in A”. […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading