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Ultimi arrivi al massimo livello europeo, quasi tutti dovuti ai primi seri problemi di roster a causa degli infortuni, legati al Mondiale od alla preparazione in genere.
Come di consueto, ecco un riepilogo squadra per squadra.
FC BARCELONA
- Malcolm Delaney, sempre in attesa di quell’offerta NBA che tardava ad arrivare, ha accettato quella del club catalano (1+1). Torna da Pesic, per cui ha giocato al Bayern. Molta indecisione iniziale tra i blaugrana, prima sì, poi no, ( fonte Mondo Deportivo), ma alla fine si è creduto che 5 mesi senza Heurtel fossero troppi.
Due curiosità in ottica futura sul roster blaugrana:
- Leandro Bolmaro, nativo di Cordoba (11/9/2000), ala piccola di 203cm visto al Nike Hoops Summit del 2018 potrebbe entrare a roster.
- Stessa cosa per Juan Ignacio Marcos (Rosario, 7/6/2000), stellina del Club Atletico Penarol di Mar del Plata, 1-2 di 191cm che ha firmato un 2+2 il 20 luglio.
FC BAYERN
- Demarcus Nelson, visto anche ad Avellino, rinforza il “backcourt” bavarese. 33 anni, 193cm di esperienza. 52 gare per lui in 4 stagioni di Eurolega.
- Molto intriganti le parole di Uli Hoeness, che rinuncerà alla presidenza del club alle elezioni di novembre. «Se Dirk (Nowitzki) vuole lavorare nel basket, il Bayern deve fare un accordo con lui». Il campionissimo tedesco ha rilasciato alcune interviste in cui, oltre ad apprezzare, grazie al ritiro, il primo bicchiere di vino dopo dieci anni (con una torta…) ha affermato testualmente che «Tra uno-due anni mi vedrei come dirigente o allenatore, a seguire la crescita di qualche giocatore». Ha poi aggiunto che è stato sostanzialmente il suo corpo a fargli dire basta, nella fattispecie «il piede che mi ha tormentato la stagione scorsa, non è posto». Mark Cuban lo vuole come co-proprietario in Texas, la situazione è tutta da definire.
ANADOLU EFES
- Chris Singleton (1+1) è la mossa di Ataman per la sostituzione di Adrien Moerman. Se l’ala americana sarà quello delle stagioni precedenti all’ultima, disastrata, si tratta di un profilo che può calzare a pennello nel sistema del visionario coach turco.
BASKONIA
- Nell’attesa di una probabile ulteriore addizione ad un roster numericamente ancora insufficiente (13 giocatori), l’infortunio a Pierria Henry, lesione di grado 1-2 alla coscia, suggerisce prudenza. Da valutare in questi giorni i tempi di recupero. Al solito, dalla Fernando Buesa, le notizie arrivano col contagocce.