Cade solo il fattore campo del Forum d’Assago, questo scudetto non ha più una favorita

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E’ già tempo di gara 3 per le otto squadre che si stanno affrontando per conquistare il titolo di campione d’Italia 2018-19. Questa sera torneranno sul parquet Avellino vs Milano e Brindisi vs Sassari. Domani poi toccherà a Cremona e Venezia, che faranno visita rispettivamente a Trieste e Trento. Al momento l’unica serie in parità è quella tra l’Armani Exchange Milano e la Sidigas Avellino. Invece, nelle altre tre serie il fattore campo è risultato sin qui determinate.  La Dinamo Sassari, la Vanoli Cremona e l’Umana Reyer Venezia hanno infatti vinto tutte e due le partite tra le mura amiche ed ora hanno il primo match point per mettere la parola fine e conquistare il pass valido per la semifinale.

Armani Exchange Milano – Sidigas Avellino 1-1

Dopo aver perso gara 1, i campioni d’Italia hanno conquistato un successo in gara 2 ed hanno cosi impattato la serie sul 1-1. Ora tutto si sposta ad Avellino, dove si giocheranno gara 3 e gara 4. In una serie al meglio delle cinque, il terzo atto si prospetta essere il match chiave. Ad un anno di distanza, l’Olimpia Milano si ritrova nella stessa situazione vista in semifinale con la Germani Basket Brescia. Non bisogna però pensare al passato, ma al presente. I biancorossi dovranno infatti ancora fare a meno della coppia Nedovic-James e per il momento non ci sono novità sui loro tempi di recupero. In casa Sidigas Avellino dovrebbero non esserci ancora Caleb Green, Demetris Nichols e sicuramente Hamady Ndiaye uscito malconcio 48 ore fa al Forum. Per vincere sul parquet del Pala Del Mauro a Milano servirà una partita di carattere, ma soprattutto dovrà migliorare le percentuali al tiro rispetto alle prime due gare e anche coach Simone Pianigiani lo sa : «Per farcela dobbiamo alzare le percentuali perché costruire non basterà». Dal canto suo, gli uomini di coach Massimo Maffezzoli non hanno nulla da perdere e daranno tutto ciò che avranno per poter provare a tornare avanti nella serie. I precedenti di questa stagione dicono che la prima sconfitta in campionato dell‘Olimpia fu proprio ad Avellino nel mese di dicembre. Come si suol dire uomo avvisato mezzo salvato…..Micov e compagni dovranno fare attenzione. Inoltre, per mettere la testa avanti nella serie non basteranno solo il talento e le giocate di Vlado Micov e di James Nunnally, ma tutti dovranno dare il proprio contribuito e stare attenti alle fiammate di Keifer Sykes, che da un momento all’altro può accendersi.

Dinamo Sassari – Happy Casa Brindisi 2-0

Se nel primo atto la squadra sarda ha vinto senza troppi patemi, nel partita di lunedì la Dinamo Sassari ha sofferto un po’ di più, ma alla fine ha conquistato un altro successo, il diciottesimo di fila. Nonostante lo svantaggio di 2-0, la Happy Casa Brindisi cercherà in tutti i modi di portare a casa gara 3 e non alzare cosi facilmente bandiera bianca. Coach Frank Vitucci dovrà ripartire dai punti fermi di questa squadra: Adrian Banks (18 pt G1 e 29pt G2) e Riccardo Moraschini (15 pt G1 e 19 pt G2) per provare a riaprire una serie che in questo momento vede Sassari favorita. In regular season la Dinamo aveva espugnato il Pala Pentassuglia, ma in panchina sedeva ancora il “Diablo” Vincenzo Esposito. «In casa abbiamo molta voglia di vincere, sarà dentro o fuori e noi vogliamo onorare i playoff. A Sassari ho visto qualche festeggiamento di troppo, non siamo morti, anzi, siamo sul pezzo» uno dei passaggi della conferenza stampa post partita di coach Vitucci. Nonostante la Dinamo sia avanti, coach Gianmarco Pozzecco tiene alta la concentrazione e sa bene che non è assolutamente finita: «Abbiamo di fronte una squadra come Brindisi tostissima che non molla mai e gioca con grande intensità». Gli ingredienti per gustarci una bella partita ci sono tutti non ci resta che aspettare e vedere come andrà a finire.

Vanoli Cremona – Alma Trieste 2-0

Gli uomini di coach Meo Sacchetti non fanno scherzi e si aggiudicano entrambe le gare in casa, preparandosi alla trasferta contro l‘Alma Trieste con la consapevolezza di poter archiviare la serie e volare in semifinale, recuperando cosi anche energie fisiche e mentali. La squadra di coach Eugenio Dalmasson si è arresa solo nel finale in entrambe le occasioni e quindi sa che può rimettere tutto in discussione, anche perché in campionato, la Vanoli Cremona in quel di Trieste è uscita con un k.o. Dopo aver vinto il premio come MVP, Andrew Crawford sembra non volersi proprio accontentare e nelle prime due  partite ha chiuso con ben 44 punti (21 e 23) dimostrandosi uno dei leader della compagine lombarda. Nulla è impossibile ma Trieste ha un solo risultato: la vittoria. Per farlo ci vorrà una prestazione di alto livello, ma anche bisognerà difendere forte su Crawford e cercare di non metterlo in ritmo. Un altro punto a che può giocare a favore dell’Alma Trieste è rappresentato dai tifosi, che domani sera spingeranno per tutti i 40′ minuti i propri beniamini in una gara da win or go home……

Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino 2-0

La Dolomiti Energia Trentino si trova con le spalle al muro dopo le prime due partite giocate in quel di Venezia ed ora coach Maurizio Buscaglia se vorrà tenere viva la serie, dovrà estrarre dal cilindro qualche soluzione concreta per poter cosi provare ad allungare una serie che in questo momento vede gli uomini di coach Walter De Raffaele in controllo,  con già l’opportunità di mettere in ghiaccio la serie domani.  In campionato l‘Umana Reyer Venezia vinse con uno scarto importante, ma ci aspettiamo una reazione di Trento, che dovrà disputare un match di grande sacrificio. Non sarà facile, ma la squadra bianconera non getterà di certo le armi proprio adesso, anzi lotterà per cercare almeno di arrivare a gara 4. I veneziani sono avvisati anche perché il motto della Dolomiti Energia Trentino è ben chiaro: #DIEHARDNATION ovvero duri a morire e di certo anche in questo caso non sarà proprio facile espugnare la BLM Group Arena. Insomma, ne vedremo delle belle; da una parte Trento dovrà essere brutta, sporca e cattiva, dall’altra Venezia non dovrà pensare di aver già vinto le serie. Infatti,  non bisogna mai dare nulla per scontato e rimanere sempre sul pezzo perché le trappole sono dietro l’angolo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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