F8 2019: A trionfare è la Vanoli Cremona di Meo Sacchetti che cala il tris

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In un Nelson Mandela Forum soldout (6.278 gli spettatori presenti) ad aggiudicarsi la PosteMobile F8 2019 è la Vanoli Cremona che batte la Happy Casa Brindisi e conquista il trofeo per la prima nella sua storia grazie all’ottimo lavoro svolto da coach Meo Sacchetti che invece, alza questa coppa per la terza volta dopo le due vinte consecutivamente con la Dinamo Sassari nel 2014 e nel 2015. Era il lontano 2017, esattamente il 15 giugno quando arrivò la notizia che l’ex allenatore di Sassari e Brindisi aveva firmato un triennale con la squadra lombarda. In quel momento la Vanoli Cremona era appena retrocessa in A2, ma poi venne ripescata in A1 a causa dell’esclusione di Caserta per inadempienze economiche e chissà se ieri sera nelle menti del presidente Aldo Vanoli e dei tifosi per un solo istante non si siano ricordati di questa cosa. La compagine lombarda ha meritato la vittoria per il cammino che ha fatto in questi giorni, non soffrendo mai in modo particolare con nessun avversario. Ovviamente va fatto anche un grande applauso anche alla Happy Casa Brindisi che nonostante il k.o si può ritener soddisfatta del percorso che ha fatto in questi quattro giorni in cui ha dovuto sudare sette camice sia contro la Sidigas Avellino nei quarti di finale che contro la Dinamo Sassari in semifinale e questo ha influito molto sulla prestazione di ieri, in cui Cremona era un po’ più fresca.

83-74 il risultato finale dell’incontro che andiamo ad analizzare mediante i consueti cinque punti

MVP 

Il miglior giocatore della finale è stato Andrew Crawford che ha chiuso con 18 punti (3/9 da 2, 3/6 da 3, 3/4 dalla lunetta), 6 rimbalzi in 30′ minuti giocati. Il classe ’90 ha disputato davvero una grande Coppa Italia chiudendo sempre in doppia cifra (22 pt vs Openjobmetis Varese e 19 contro la Segafredo Virtus Bologna). In finale con un paio di triple è lui che ha dato il via alla fuga di Cremona. Nel post gara ha commentato così il successo: «Abbiamo affrontato tre partite difficili in queste Final Eight. E’ stato un percorso difficile,  ma siamo riusciti a raggiungere questo risultato perché abbiamo giocato sempre insieme, con tanta fiducia l’uno verso l’altro, con una squadra del genere è più facile vincere perché senti di avere sempre un supporto».

John Brown

Nonostante la sconfitta non si può non parlare della F8 disputato dal lungo della compagine pugliese. Il classe’ 92 oltre alla medaglia d’argento torna a casa con il premio (Turkish Airlines) del giocatore più spettacolare del torneo. Brown he segnato 22 punti venerdì contro Avellino, 20 contro Sassari nella serata di sabato e 21 ieri nella finale contro Cremona con 9/16 da 2, 3/4 dalla lunetta), 8 rimbalzi, 3 palle recuperate, 25 di valutazione in 30′. 

Le parole di Coach Vitucci (Happy Casa Brindisi)

Se Brindisi ha giocato questa manifestazione il grande merito va dato certamente al coach dei biancoblu che è riuscito a mettere insieme una squadra completamente nuova, disputando un bel girone d’andata culminato con la qualificazione alla F8. Ecco le parole di coach Frank Vitucci nel dopo gara: «Complimenti alla Vanoli Cremona che ha meritato senza alcun dubbio la vittoria. Noi come gruppo siamo estremamente orgogliosi di quanto siamo riusciti a fare in queste Final Eight. C’è solo un po’ di rammarico per non averla potuta giocare al meglio, perchè abbiamo pagato la stanchezza accumulata nelle partite precedenti. Abbiamo comunque dimostrato una consistenza importante e una determinazione feroce in certi momenti della manifestazione oltre che la giusta mentalità, è un bel bagaglio da portarsi dietro per il proseguo della stagione. Ringrazio tutti i nostri tifosi per l’affetto che ci hanno dato e per il lungo viaggio che hanno fatto per arrivare fin qui, è stato incredibile. Questo significa che la squadra ha saputo conquistare la città ».

La crescita di Giampaolo Ricci

Tra le belle storie del basket c’è sicuramente da raccontare quella di Giampaolo Ricci che sotto la guida di coach Meo Sacchetti ha avuto una netta crescita. In questa F8 lo ha dimostrato nei momenti difficoltà della sua squadra con canestri che hanno dato ossigeno. In conferenza il suo allenatore ha parlato di lui così: «E’ un bravissimo ragazzo che tutti i genitori vorrebbero avere, perché oltre a giocare si dedica allo studio con grande applicazione». Oltre alla conquista della medaglia d’oro, Ricci riceve ben due premi MyGlass come miglior rimbalzista e Anthea come miglior difensore. 

Meo Sacchetti

Come si suol dire non c’è due senza tre. Eh già è proprio così perché dopo aver fatto gioire la terra sarda, fa lo stesso con la Vanoli, regalando un notte da sogno a tutti i tifosi ,ai suoi giocatori, al suo staff e al presidente  Il grande valore del coach nativo di Altamura è quello di far giocare le proprie squadre divertendosi e senza troppa pressione. Inoltre ha il merito di essere riuscito a creare un gruppo molto solido che si aiuta a vicenda ed è questa la vera forza di questa squadra. Dall’esperienza di uno come Travis Diener, all’estro di Saunders e Crawford, passando per il cuore di Ricci e Ruzzier, arrivando alla fisicità di Mathiang. Nel post partita Meo Sacchetti si è espresso così: «E’una vittoria molto importante sia per la società che per la città di Cremona. Abbiamo fatto vedere un bel gruppo oltre che una buona squadra e c’è stato un atteggiamento importante dei ragazzi che hanno fatto vedere di stare bene insieme. Con le eliminazioni di  Milano e Venezia, si è aperto un varco in cui tutte le semifinaliste hanno avuto delle possibilità, ma poi bisogna essere pronti quando conta. Ora la società ha un trofeo da attaccare al soffitto».

 

 

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