Non c’è due senza tre: Il Maccabi domina un Barcelona Lassa a corrente alternata

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Il Maccabi Fox Tel-Aviv concede il tris. La squadra allenata da coach Ioannis Sfaiorpoulos conquista la vittoria più importante della stagione, rilanciando le sue ritrovate ambizioni Playoff. Alla Menora Mivtachim Arena, il team israeliano fa sua la ‘Game of the Week‘ del 19° turno di Turkish Airlines Euroleague al cospetto di un Barcellona Lassa incapace di contenere l’ottima pallacanestro espressa dai padroni di casa.

Dopo il successo casalingo contro il Buducnost di Repesa e il colpaccio di Mosca,  il Maccabi vince dunque uno scontro fondamentale in vista della serratissima lotta Playoff, visto che Zalgiris, Olimpia Milano, Baskonia e Panathinaikos questa sera dovranno rispondere sul campo alla veemente ascesa in classifica del Maccabi. Niente da fare dunque anche per questo Barcelona Lassa, che nonostante gli ottimi progressi messi in scena nelle ultime tre partite di Turkish Airlines Euroleague, ha dovuto soccombere all’ennesima grande prestazione di una squadra in salute e apparsa in crescita esponenziale.

Senza ulteriori indugi, andiamo ad analizzare nel dettaglio il match Maccabi-Barcelona con la nostra consueta analisi in 5 punti:

  • 99. I punti del Maccabi in questo match. Passano le settimane ma l’attacco del team israeliano migliora a vista d’occhio. Altra partita sontuosa in fase offensiva per i padroni di casa, che solo nell’ultimo quarto lasciano strada al ritrovato Barcelona oscurato per ben 30′ di gioco. Il lavoro mentale di coach Sfairopoulos sta funzionando e ritrovare a sorpresa tra i convocati anche il lungodegente Jeremy Pargo, può essere l’ennesimo segnale motivante in una stagione che ora si sta mettendo sul binario giusto. Bene John Di Bartolomeo e Alex Tyus.
  • 34-15. Il parziale del secondo quarto uccide definitivamente le speranze di vittoria del Barcelona. Kevin Pangos e Thomas Heurtel non sono capaci di dare verve all’attacco neutralizzato alla perfezione dalla sinfonia difensiva del Maccabi. Kevin Seraphin e Ante Tomic hanno perso il duello sotto le plance con Tyus, lo straordinario Johnny O’Bryant (prestazione da 15 punti, 7 rimbalzi e ben 6 falli subiti in 26′) e il rigenerato Tarik Black (sontuosa prestazione da 16 punti, 6 rimbalzi e 5 falli subiti). La difesa fa vincere le partite questo è certo, ma essere psicologicamente ingabbiati nella morsa avversaria può essere deleterio.
  • Difesa spietata del Maccabi. Era la sfida fra le due difese più organizzate della Turkish Airlines Euroleague e il Maccabi ha mostrato ancora una volta che il successo si costruisce nella propria metà campo. Dopo avervi citato poc’anzi lo straordinario secondo parziale, che ha indirizzato in via ufficiosa il match, la squadra di coach Pesic però ha dato man forte buttando via molti possessi nel corso dei 30′ di gioco dominati dagli israeliani. 18 palle perse in un match così delicato non solo frutto di un organizzazione perfetta del team padrone di casa, bensì sono frutto anche di mancata concentrazione nei momenti di estrema difficoltà. Va bene i miglioramenti messi in mostra in campo, ma coach Pesic deve tenere sulla corda questa squadra. I Playoff passano anche da questo aspetto. Menzione particolare in questo senso va fatta per la serata messa in mostra da Chris Singleton e Victor Claver (0 punti a testa in 15′ e 18′ minuti di utilizzo).
  • Scottie Wilbekin. Si vede la luce in fondo al tunnel. Il talento prodotto di Florida torna a giocare ai livelli tanto attesi e la squadra ne risente in positivo. Metronomo eccezionale quando serve, cinico e spietato in difesa. Risultato? Prestazione da 15 punti, 2 rimbalzi, 2 assist e ben 6 falli subiti in 23′ di gioco. Il minutaggio leggermente ridotto gli permette maggior tenuta atletica e la voglia di attaccare il ferro dimostra la ritrovata mentalità dell’ex Darussafaka. Se il buongiorno si vede dal mattino, chissà che rush finale potrà mettere in mostra il giocatore più talentuoso del Maccabi.
  • Ioannis Sfairopoulos. Senza indugi è lui l’Mvp della partita. Avrà disputato 40′ a dare indicazioni alla sua squadra, ma è proprio da lì che il Maccabi ha dominato e conquistato la partita più importante della sua stagione. La squadra pende dalle sue labbra e i risultati ormai sono sotto gli occhi di tutti. La difesa, la grinta e la tenacia sotto le plance passando ad un attacco più fluido ha permesso la risalita in classifica del team israeliano. Con l’Olympiacos riuscì a centrare una finalissima di Turkish Airlines Euroleague con mentalità e gioco sporco in difesa. Ora prova a centrare il pass per i Playoff con un team ora consapevole dei propri mezzi e pronto a sbaragliare la forte concorrenza. Do you believe in miracles?

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