What the fact #6 – Turkish Airlines Euroleague Round 18 – Dalle facce di Milano a Thomas Heurtel MVP della settimana

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  1. Settimana perfetta per Barcellona, Efes, Maccabi e Real Madrid. I catalani agganciano l’Olympiacos al quinto posto, i turchi di Ataman si staccano da soli come quarti, gli israeliani ora sono ad una sola W dai Playoff e gli uomini di Laso restano nella scia del Fenerbahce, con  due gare di vantaggio sul CSKA. La caduta del campo dei moscoviti lascia la Ulker Arena come unico terreno di gioco imbattuto in questa stagione.
  2. La difesa del Barcellona è un’arma impropria. 71,2 punti subiti nelle cinque vittorie di fila e quota 70 che resta un miraggio per chi fa visita al Palau Blaugrana.
  3. Maodo Lo con numeri “stagionali” contro Milano. 4/5% da tre, mentre nelle 6 gare precedenti era 4/14. 5 assist contro i 2,2 di media e 18 punti contro i 7,9 abituali (7,3 escludendo la gara contro i milanesi). Tutta farina del suo sacco oppure c’è lo zampino della (non) difesa dell’Olimpia?
  4. Fenerbahce da record col 16-2 attuale. Nelle due precedenti stagioni la capolista era sempre il CSKA, con 14 vinte e 4 perse, dopo 18 turni. Nel torneo 16/17 Obradovic finì 18-12, mentre l’anno successivo fu 21-9. Potrebbe vacillare il record di 24-6 moscovita del  2017/18. 6 turni casalinghi  e 6 viaggi ancora per i turchi, ma tra quelle trasferte ci sono Gran Canaria e Darussafaka…
  5. Khimki (3 W nelle ultime 5) e Maccabi (6W nelle ultime 9) riagganciano il treno Playoff. Con Barça, Oly ed Efes saldamente in quota dietro al trio delle meraviglie, i posti disponibili paiono essere solo due per sette squadre. Ad israeliani e russi si devono aggiungere Milano, Vitoria, Zalgiris, Pana e Bayern. Tale equilibrio potrebbe spostare la quota qualificazione un po’ più in basso rispetto al pronosticato 16-14 o 17-13. Fondamentali scontri diretti e scarti a questo punto. Per quella corsa Playoff, Baskonia attualmente ad 8-10 decisamente favorito: 6 delle prossime 8 in casa e delle 2 trasferte una è il  debole Darussafaka e l’altra è Barcellona, almeno logisticamente molto agevole.
  6. Goga Bitadze in campo anche da 4, di fianco ad un centro. Lo abbiamo già scritto e lo ripetiamo: per crescere un giovane, pochi maestri come Jasmin Repesa.
  7. Mike James continua una stagione da sovrautilizzo totale. 635’10” totali, a media 35’17”. Solo per fare un paragone con un altro leader di backcourt, Vasiljie Micic, capo delle operazioni in maglia Efes, ha giocato 494’11” a media 27’27”. Vlado Micov, 34enne ad aprile, sta in campo mediamente 32’51”, confermatosi dietro il compagno di squadra nelle speciale classifica. Il minutaggio, a Milano, è un problema. Serio.
  8. Thomas Heurtel in settimana ha sfoggiato  numeri da capogiro ed impatto tecnico totale. 44 punti in 48’54” di impiego, 11/17 da due, 4/7 da tre, 10/11 ai liberi 9 assist ed 11 falli subiti. Oggi il play del Barça è lui, rispetto ad un Pangos che forse sta pagando il salto in alto ed un sistema che richiede maggior rigore rispetto a quanto gli era chiesto e concesso lo scorso anno. Resta un lusso clamoroso come cambio, anche se parte spesso titolare.
  9. Settimana, invece,  di “riflessione” per Gigi Datome. Dopo la clamorosa prova di fine anno col Real e quella ottima seguente col Baskonia, il capitano della nazionale ha collezionato solo due punti in due gare, in campo per 41’35” tirando 1/5 da due e 0/2 da tre, mai in lunetta con un solo fallo subito.
  10. Impazza la discussione sulle 8 sconfitte in 10 gare dell’Olimpia. Temi tecnici, allenatore sotto processo, voci di mercato su giocatori ed allenatore, valore del roster e relativo investimento, energie incomprensibilmente mancanti rispetto ad avversari che fanno la stessa competizione, minutaggi criticatissimi. Tutto lecito e normale di fronte ad un percorso recente simile. A noi, però, prima di tutto colpisce una cosa: le facce dei giocatori sono quelle di un sistema che funziona, da ogni punto di vista? 

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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