Danilo Gallinari, una stagione da All Star

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A fine anno è sempre tempo di fare bilanci, e se c’è qualcosa per la quale l’Italia del basket deve ringraziare questo 2018 giunto ormai al termine è di averle restituito il miglior Danilo Gallinari della sua carriera.

Già, perché Danilo Gallinari è un patrimonio nazionale. Non ci sono dubbi sul fatto che l’ala di Graffignana sia il miglior cestista italiano in circolazione. In molti se n’erano dimenticati, e durante la scorsa stagione, costellata dagli infortuni e dalla sfortuna, si erano dedicati a denigrarlo, come fosse diventato lo sport di moda. Si sono lette parole poco edificanti e gratuite, spesso senza fondamento.

Il Gallo ha risposto a tutto nel miglior modo possibile: sul campo. La stagione che sta disputando con i Los Angeles Clippers è da incorniciare. Spostato da Doc Rivers nel ruolo di ala forte e condividendo spesso e volentieri gli spazi in campo con Tobias Harris, con il quale scambia posizione in campo a piacimento, l’azzurro sta mettendo assieme le migliori statistiche della carriera.

Con 19.6 punti e 6.3 rimbalzi in 31.3 minuti in campo nelle 35 partite disputate finora (ne ha persa solo una per influenza), Danilo Gallinari ha migliorato i numeri delle precedenti 9 stagioni in NBA, ma ci sono soprattutto due caselle statistiche nelle quali l’italiano risulta tra i migliori in assoluto in NBA.

http://www.basketball-reference.com

Con 46.4% di realizzazione in triple (84 su 181 tentativi), Danilo Gallinari è attualmente al quarto posto in tutta l’NBA, dietro solo a Seth Curry (occhio, non Steph, ma il fratellino “scarso” di Portland), Joe Harris e Davis Bertans come accuratezza da oltre l’arco, e il suo notevole 92.3% dalla lunetta lo colloca al secondo posto dietro a Malcom Brogdon dei Bucks.

Un paio di settimane fa, inoltre, il Gallo ha superato Andrea Bargnani in quanto a punti messi a segno in NBA, convertendosi nell’azzurro con più punti di sempre: 8059 al momento, contro i 7873 del Mago e gli attuali 7540 di Marco Belinelli. Il lombardo, inoltre, ha sfondato quota 1000 assist (concretamente 1022) ed è vicino al traguardo dalle 1000 triple oltreoceano: al giorno d’oggi sono 956, calcolando che ne infila una media di 2.4 a partita, i conti sono presto fatti: tra 18/19 partite (un mesetto o poco più) potremmo già festeggiare.

La splendida stagione che sta disputando Danilo Gallinari è suggellata anche dalle belle prestazioni difensive che l’azzurro sta portando a termine: la sua stazza e versatilità gli permettono di coprire diversi ruoli, e l’abbiamo visto lottare con successo su ogni pallone contro campioni del calibro di Kevin Durant o Giannis Antetokounmpo.

Non ci sono dubbi sul fatto che i Los Angeles Clippers, attualmente quarti a Ovest con un record di 21-15, sono una delle sorprese positive della stagione NBA, visto che gli “esperti” a inizio stagione non scommettevano molto sul rinnovato franchise di Doc Rivers. Il migliore in quanto a punti messi a segno a partita è Tobias Harris, con una media di 21 (giocando 34.4 minuti), poi c’è il sesto uomo Lou Williams a quota 18.1 e l’energico Montrezl Harrell con 15.6. Ma nessuno è così regolare come Danilo Gallinari, che in 34 delle 35 presenze è andato in doppia cifra, mettendo a segno almeno una tripla. L’azzurro è anche molto attivo in fase di rimbalzo, avendo già messo a referto quattro doppie doppie quest’anno. Per esperienza e leadership dimostrata sia in campo che in spogliatoio, può essere tranquillamente considerato il capitano della barca-Clippers nel suo primo anno post “Lob-city”.

Il Gallo è in forma smagliante, ed è il miglior ambasciatore dell’Italia della palla a spicchi in tutto il globo… Per sperare di tornare a vedere un azzurro capace di giocare per 10 anni consecutivi in NBA dovremo aspettare la prossima generazione, quella di Niccolò Mannion (classe 2001) e Matteo Spagnolo (2003): in mezzo c’è – purtroppo – il vuoto. Tanti buoni giocatori, sì, ma per giocare 10 stagioni da titolare in NBA bisogna essere di un’altra categoria.

Quindi per ora godiamoci Danilo, che a 30 anni sta giocando la miglior pallacanestro della sua carriera, e aiutiamolo a compiere un sogno, che è anche quello di tutti gli italiani appassionati di questo sport: vedere un connazionale disputare per la prima volta un All Star Game.

Si può votare tutti i giorni fino al 21 gennaio attraverso la App NBA, sul sito NBA.com/vote e su Google, digitando sul noto motore di ricerca “NBA Vote 2019” e quindi scegliendo squadra e giocatore.

Sperando che il 2019 sia un anno storico per la pallacanestro italiana e per il suo massimo emblema: Danilo Gallinari. Buon anno a tutti!

About Post Author

Antonio Mariani

Laureando in Lettere presso La Sapienza di Roma e appassionato di Sport Business, viaggio ossessivamente per studiare le culture sportive nel mondo. Amante della narrazione, la studio, la ammiro e la pratico in ogni sua forma.
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