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Sofferta vittoria del Panathinaikos. Piegato il Darussafaka solo nel finale

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Il Panathinaikos, dopo tre stop consecutivi, torna a vincere superando un coriaceo Darussafaka Istanbul. Dopo due quarti condotti con tranquillità i padroni di casa hanno subito il ritorno dei turchi capaci di tornare in parità nel quarto periodo. Decisivo, ai fini del risultato, un parziale di 10-0 del team ellenico negli ultimi due minuti. Finale 75-67 per la squadra di Pascual.

Ecco i consueti cinque punti di analisi di Eurodevotion sulla partita disputata ad OAKA.

SELCUK ERNAK: non sarà facile il compito del 48enne allenatore turco, chiamato a sostituire Caki, all’esordio assoluto in un team di Eurolega dopo le esperienze in Eurocup alla guida del Banvit Bandirma. Ormai ampiamente compromesso il cammino europeo l’obiettivo del coach sarà quello di risollevare le sorti del club di Istanbul in campionato dove il record (3-6) non è assolutamente lusinghiero. La rinuncia a molti giocatori turchi, nella sua partita di esordio ad Atene, è probabilmente finalizzata ad avere gli atleti autoctoni freschi nel campionato visto la regola che permette la presenza di soli cinque giocatori stranieri nella Basketbol Super Ligi

JAMES GIST: l’ex giocatore di  Biella ha festeggiato, nella partita di ieri, le 200 presenze nella massima competizione europea. Ottimo l’impatto con 9 punti e 4 rimbalzi nel secondo quarto. L’Americano è l’emblema di una squadra, quella greca, con tanti giocatori con la carta di identità non più verde. La contemporanea presenza di Gist, Langford, Lasme garantisce tanta esperienza ma il pericolo “usura”, in una competizione così lunga, è dietro l’angolo

NICK CALATHES: come splendidamente sottolineato da Alberto Marzagalia qualche giorno fa Calathes non sta attraversando il momento più entusiasmante della sua carriera. La convivenza con Langford si sta rivelando difficile e probabilmente, anche solo inconsciamente, pesa il milionario stipendio che ha avuto come conseguenza il sacrificio di Mike James. Dopo un inizio incoraggiante, condito da ben 6 assist nel primo quarto, il playmaker si è spento così come tutta la squadra. Ennesimo indizio di come questo Panathinaikos sia forse troppo condizionato, nel rendimento, dalle lune del suo “leader”

DIECI: come le sconfitte consecutive del Darussafaka in questa Turkish Airlines Euroleague. Numero che pareggia il record negativo (nella “New Era”della Eurolega) dell’Olimpia Milano nella stagione 2016-17. Il 19 gennaio 2017 i meneghini interruppero l’emorragia di vittorie superando proprio una turca, il Galatasaray, per 92-87. Riusciranno anche i ragazzi di Ernak ad interrompere la serie martedì contro lo Zalgiris?

KONSTANTINOS MITOGLOU: il giovane 22enne è stato sicuramente l’MVP della gara di OAKA. 21 minuti, 20 punti con 7/8 al tiro, 6 rimbalzi e 27 di valutazione. Cifre impreziosite dal fatto di aver giocato contro una squadra che pur trovandosi  all’ultimo posto in classifica  ha nei lunghi e nella capacità di andare a rimbalzo uno dei punti di forza. Partita che ha inoltre confermato come il Darussafaka sia uno dei top team a rimbalzo (35-25 il computo finale) ma anche una di quelle che perde più palloni, ben 18.

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