Riscatto Olympiacos. Al Pireo il Maccabi resta ancora fermo al palo

1
0 0
Read Time:3 Minute, 14 Second

Il quarto round di Turkish Airlines Euroleague regala per il momento solo vittorie casalinghe. Tra queste, nella serata di ieri, è arrivata anche quella del rigenerato Olympiakos di coach David Blatt. La squadra ellenica, infatti, dopo un primo quarto sostanzialmente insidioso, è riuscita alla distanza a resistere ai colpi degli israeliani del Maccabi Fox Tel-Aviv costretto ad alzare bandiera bianca per la terza volta in quattro turni disputati nella regular season di Eurolega. Al Pireo, i padroni di casa chiudono il match con un terzo quarto magistrale e una difesa pressoché migliorata rispetto al passivo di 24 punti fatto registrare nel turno precedente contro l’Olimpia Milano, registrando così la terza vittoria in questa regular season europea.

Andiamo, di seguito, ad analizzare con i nostri consueti 5 punti di analisi il match OlympiakosMaccabi Fox Tel-Aviv, terminato con il punteggio finale di 88-80.

  • Cambi sistematici sul pick and roll avversario e tanta aggressività in difesa hanno cambiato l’inerzia dell’incontro a favore dell’Olympiacos. Il team ellenico, dopo aver subito tantissimo l’inizio dirompente degli uomini di coach Neven Spahija, ha cominciato a stringere le maglie sin dal primo ribaltamento della palla. Il risultato? Soluzioni meno agevoli e percentuali decisamente più basse al tiro per la squadra ospite (50% da 2 e 39% da 3), che hanno condizionato l’incontro dalla seconda metà del secondo parziale in avanti.
  • Dalla grande efficienza difensiva, l’Olympiacos ha preso fiducia in attacco. Il gioco corale del team ellenico è stato magistrale sia in transizione, sia contro la difesa schierata. La regia di Vassilis Spanoulis e di Nigel Williams-Goss, coaudivata dal gran lavoro degli esterni del team ellenico, ha fruttato ben 18 assist smistati per i propri compagni contro i 14 fatti registrare complessivamente dal team israeliano. Tutto ciò ha agevolato l’aumento delle percentuali al tiro dell’Olympaicos, che ha concluso la sua partita con un ottimo 63% da 2 e un crescente 43 % dall’arco.
  • Le rotazioni ampie dell’Olympiacos hanno messo a dura prova la resistenza dell’acciaccato roster del Maccabi Tel-Aviv. Coach Blatt ha saputo centellinare le forze a propria disposizione, facendo uscire dalla panca l’ottimo contributo di Zach LeDay e Axel Toupane in entrambi i lati del campo (prestazione complessiva dei due da 27 punti, 3 rimbalzi e un assist). A questi vanno aggiunti l’ottimo apporto difensivo di Janis Timma e la ferocia a rimbalzo di Sasha Vezenkov, che hanno cambiato il corso dell’incontro andato in scena al Pireo.
  • Soltanto l’asse DeAndre KaneJohnny O’Bryant III riesce a mantenere vivo il Maccabi in questo incontro. Il front-court del team israeliano è riuscito a mettere in diffcoltà l’attacco greco specie nel primo quarto di gioco. Al termine del match sono ben 22 punti, 3 rimbalzi e 6 assist fatti registrare da Kane in questo match, che sommati ai 12 punti di O’Bryant III, hanno provato a mantenere viva la partita nonostante le varie soluzioni offensive messe in mostra dalla squadra di coach Blatt. Troppo pesanti in questo momento della stagione assenze come quelle di Jeremy Pargo e di uno scatenato Scottie Wilbekin in casa Maccabi.
  • Kill Bill to Georgios Printezis resta tutt’ora la spina dorsale del gioco dell’Olympiacos. Sono i due veterani ellenici i trascinatori dell’Olympiacos nel momento di estrema difficoltà vissuto dalla compagine greca a cavallo tra il primo e il secondo parziale di gioco. Il sangue freddo di Spanoulis (16 punti e 5 assist in questo match) ha cominciato a creare il gap con gli avversari, tramortiti definitivamente dallo strapotere fisico di Printezis nel terzo quarto grazie al suo efficiente 6/9 da 2. Oltre alle cifre dei due veterani, le fulminanti accelerazioni di Williams-Goss (prestazione da 14 punti, 3 rimbalzi e 3 assist) e l’efficacia al tiro di Toupane (4/5 dall’arco in 13′ di gioco) si sono rivelati i fattori chiave per il tanto atteso riscatto dell’Olympiacos in questo quarto turno di Turkish Airlines Euroleague.

 

About Post Author

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Il Cska Mosca soffre ma vince in Spagna contro una bella Gran Canaria

Se alla vigilia di questa partita si pensava ad una “passeggiata” della squadra moscovita cosi non è stato, anzi il Cska ha dovuto sudare sette camicie per conquistare la vittoria. Nella quarta giornata di Eurolega i ragazzi di coach Itoudis rimangono ancora imbattuti, battendo una positiva Gran Canaria. Dopo un […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading