Il Pana di Xavi Pascual e Nick Calathes punta in alto

Se parliamo di Eurolega, non si può non pensare al glorioso Panathinaikos, la più  vincente squadra greca con in bacheca 36 scudetti, 18 coppe nazionali, 6 Eurolega ed una Coppa Intercontinentale.  Nonostante le pesanti divergenze della scorsa stagione tra il propretario del club Dimitris Giannakopoulos e il presidente della competizione Jordi Bertomeu, […]

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Se parliamo di Eurolega, non si può non pensare al glorioso Panathinaikos, la più  vincente squadra greca con in bacheca 36 scudetti, 18 coppe nazionali, 6 Eurolega ed una Coppa Intercontinentale. 

Nonostante le pesanti divergenze della scorsa stagione tra il propretario del club Dimitris Giannakopoulos e il presidente della competizione Jordi Bertomeu, il Pana parteciperà anche quest’anno alla più importante competizione europea.

Ad Oaka, casa dei “greens”, sono passati i talenti cristallini di Dino Radja, Dejan Bodiroga, Dimitris Diamantidis, Šarūnas Jasikevičius (attuale capo allenatore dello Zalgiris Kaunas), Vassillis Spanoulis ed il “maestro” Zelijko Obradovic, coach dal 2013 del Fenerbahce, una delle dirette concorrenti al titolo. Anche per questa stagione il divertimento è assicurato e la compagine e si prepara ad un’altra annata ai piani alti. 

Il roster 

A guidare la truppa biancoverde nelle stagione 2018-2019 sarà ancora lo spagnolo Xavi Pasqual il quale, dopo aver scritto pagine indelebili sulla panchina Blaugrana, dal 2016 è al timone del Pana.

 Le chiavi del gioco saranno affidate a Nick Calathes, alla sua terza stagione con la maglia dei greci e al classe’94 Lukas Lekavičius, ex Kaunas, che non dovrebbero far rimpiangere la partenza di Mike James, approdato alla corte di Simone Pianigiani. 

Nel ruolo di guardie, dopo gli addii di K.C Rivers (tuttora free agent) e di Marcus Denmon, la società ellenica ha deciso di puntare sul talento puro di Keith Langford, uno che sa come si gioca questo tipo di competizioni; l’ex Milano, infatti, nel 2014 e nel 2017 vinse il titolo l’Alphonso Ford Trophy, come capocannoniere.  Compagno di reparto  sarà il veterano Nikos Pappas, alla sua sesta stagione in Grecia. 

Come ali piccole, si farà invece affidamento alla duttilità di Ioannis Papapetrou, in arrivo dai rivali dell’Olympiacos, all’esplosività di Thanasis Antetokounmpo e alla freddezza di Matt Lojeski.

Nel reparto lunghi, dopo le pesanti partenze di Zach Auguste, Adreian Payne e, su tutte, quella di Chris Singleton (ceduto al Barcellona), si punterà sull’atletismo di Deshaun Thomas, James Gist, Ian Vougioukas e Stephane Lasme, quest’ultimo al suo ritorno con il Pana dopo tre anni spesi tra Efes, Galatasaray, Texas Legends ed Unics Kazan. Molto importante, se non decisivo per la stagione dei “greens” il rientro in patria di Giorgios Papagiannis. Lasciata Oaka nel 2016, il centro del 1997, ha speso le ultime stagioni tra l’esperienza NBA di Sacramento, cui si è aggiunta una sola gara con Portland, e la G-League coi Reno Bighorns. E’ tempo di capire, per il giocatore, se l’Europa di alto livello gli appartiene.

Vangelis Sakellariou, Georgios Kalaitzakis e Konstantinos Mitoglu completano un roster abbastanza profondo.

Obiettivi 

Nella precedente annata il gruppo chiuse con un bilancio di 19 successi e 11 k.o. in stagione regolare, per poi  essere eliminato dai campioni d’Europa del Real Madrid firmato Luka Doncic. 

Questa volta il primo grande obiettivo sarà conquistare la qualificazione ai playoff il prima possibile, cercando anche di posizionarsi ancora nella griglia delle prime quattro della classe, come avvenuto nella passata stagione, cosi da poter godere del  fattore campo e giocare la serie decisiva per accedere alla Final Four 2019 tra le mura amiche del “tempio” di Oaka. 

La missione non sarà certo delle più facili, ma i ragazzi di Pasqual hanno tutte le carte in regola per poter raggiungere questo importante traguardo.Il Pana di Xavi Pascual e Nick Calathes punta in alto

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