L’importanza di avere il Chacho: il dominio del Cska contro il Panathinakos passa dalle sue mani

Quanto conta l’ex Real Madrid per Itoudis? Senza De Colo passa tutto dalle sue mani..

0 0
Read Time:1 Minute, 44 Second

Il Cska vince agilmente il big match contro il Panathinaikos, che nulla può contro l’armata russa. Vittoria degli uomini di Itoudis sostanzialmente mai in discussione anche se i russi tardano a chiudere la sfida, ma da una parte c’è Sergio Rodriguez e questo basta e avanza. Ecco i nostri 5 punti di analisi.

-Partiamo subito dal dire che la partita è stata “rovinata” dalla doppia espulsione di Gist e De Colo. Il Cska perde uno dei suoi leader, al quale però può sopperire, mentre i greci perdono un elemento di equilibro estremamente importante. Gist è fondamentale nel lato difensivo col suo atletismo e la sua forza a rimbalzo, si può dire che la perdita è stata più pesante per Xavi Pascual.

-Chacho to Hines, semplicemente pallacanestro di un’altra categoria. Il duo funziona splendidamente, e se nel finale è lo spagnolo a chiudere la sfida con le sue triple, durante i precedenti quarti ha dominato l’ex Veroli, su precisi assist dell’ex Real Madrid. Per Hines 21 punti con 9/10 dal campo, Rodriguez chiude con 25 punti 9 assist e 5/9 dall’arco. Inarrestabili.

-Thanasis Antetokounmpo si conferma uno strepitoso talento fisico, ma tecnicamente molto acerbo. Il fratello del più famoso Giannis non brilla confermando tanto istinto ma poca tecnica, come dimostra il suo tiro. Esemplificativo un terzo tempo in cui fa al ferro con la mano opposta, subendo una facile stoppata. Uno come lui non può e non deve farsi stoppare, il lavoro è tanto ma il materiale c’è.

-Per il Panathinaikos solo due giocatori in doppia cifra (Rivers e Singleton) con solo Chris facente parte del quintetto. Troppa poca la produzione dei restanti giocatori, non si può pensare di competere a Mosca senza un contributo di rilievo da ogni singolo giocatore.

-Ma forse alla fine il Cska è semplicemente troppo profondo. Una squadra che, pur perdendo De Colo, si permette di concedere solo garbage time a Fridzon, 9 minuti a Hunter e 12 a Khryapa. Solo Antonov rimane seduto in panchina, ma la qualità del roster è semplicemente impressionante

About Post Author

Antonio Mariani

Laureando in Lettere presso La Sapienza di Roma e appassionato di Sport Business, viaggio ossessivamente per studiare le culture sportive nel mondo. Amante della narrazione, la studio, la ammiro e la pratico in ogni sua forma.
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Jordan Theodore trascina Milano: un brutto Barça si arrende alla voglia dei milanesi

Il primo successo di Milano in Eurolega è assolutamente targato Jordan Theodore. Vi sono altre annotazioni positive tra i biancorossi, ma è impossibile allontanarsi dal nativo di Englewood per trovare le ragioni di una vittoria che conta parecchio e che è stata fortissimamente voluta, nella serata in cui la cifra […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading