Darussafaka vs Real Madrid #4: Wanamaker non basta, Madrileni che vincono di squadra

0 0
Read Time:1 Minute, 50 Second

Il Real Madrid vince ancora una volta sul campo del Darussafaka conquistando l’accesso alle Final Four dove si scontrerà in una esplosiva semifinale contro il Fenerbahce.

Darussafaka che esce a testa alta, consapevole di aver dato tutto anche se questa gara 4 qualcosa di amaro lo lascia. Analizziamo allora il match nei nostri consueti 5 punti.

Gioco batte individualità. Il Darussafaka dispone di un talento enorme, ma come detto da Hugo Sconochini in telecronaca questa non sembra una squadra di Blatt. Tante individualità e poco gioco di squadra, l’opposto del Real Madrid. Questo aspetto si evidenzia nella differenza di assist delle due squadre. 7 per i turchi, 21 per gli spagnoli (su 29 canestri), segno dell’organizzazione di squadra nettamente più efficace per il Real Madrid.

Trey Thompkins, uomo in più di questa gara 4. Entra subito deciso prendendosi un paio di tiri dal post in allontanamento. Trova fiducia e infila 15 punti con 3 rimbalzi 1 assist e 1 rubata. Energie extra che hanno permesso al Real Madrid di gestire la gara.

Brad Wanamaker, non si può non citare l’ex Pistoia, anima e corpo di questa squadra. Talento fisico incredibile, conduce la transizione offensiva a velocità supersonica (16 punti del Darussafaka in contropiede, quasi tutti passati per le sue mani) e realizzatore di prima fascia. Litiga col tiro da tre punti ma se il Dogus è arrivato fin qui è merito suo. Saluta la stagione europea con l’ennesima prova da oltre venti punti

Luka Doncic dopo le lacrime di pochi giorni fa si è decisamente ripreso. Sbaglia tiri da 3 non da lui ma confeziona 11 punti 5 rimbalzi e 7 assist. A 18 anni è già in grado di gestire il clima playoffs come un veterano. Non c’è limite per questo ragazzo.

-Il Darussafaka l’ha persa probabilmente a fine terzo quarto quando con una sequela di ingenuità ha regalato un parziale pesante a cronometro fermo. Prima il fallo sul tiro da 3 di Carroll con conseguente tecnico a Harangody, poi come se non bastasse David Blatt ha esagerato nelle protesta prendendo pure lui un fallo tecnico. Quantità di liberi disarmante e partita quasi regalata. Molto strana una ingenuità simile per un coach esperto come David Blatt

About Post Author

Antonio Mariani

Laureando in Lettere presso La Sapienza di Roma e appassionato di Sport Business, viaggio ossessivamente per studiare le culture sportive nel mondo. Amante della narrazione, la studio, la ammiro e la pratico in ogni sua forma.
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Andrea Trinchieri. Il suo basket, il futuro e quell'obbligo di vincere per rimanere nell'Europa che conta.

Conversare di pallacanestro con Andrea Trinchieri è prima di tutto molto interessante e stimolante. Mai banale, tanto riflessivo quanto chiaro nell’esprimere le proprie idee. In una domenica di fine aprile, ho avuto modo di sentirlo riguardo diversi temi, partendo dalla stagione di Eurolega, attraverso temi generali del gioco, per arrivare a […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading