Final 4 2023 ormai concluse da diversi giorni. Resta quanto ti porti dentro ben oltre i verdetti del campo.
Vilnius ti accoglie con una di quelle giornate che descriveresti da 2 novembre ed il premuroso impiegato della compagnia di noleggio locale fa il resto. Premuroso, sì, ma nel richiedere ad un amico una garanzia di € 1200 per quattro giorni, dopodiché si dimostra oltremodo comprensivo nel capire che quella cifra esaurirebbe la capienza di una carta di credito ed allora propone il “deal” del secolo: «Ok, you pay € 400 and no deposit…». Bene ma non benissimo l’impatto con la terra della ceramica nera.
Quindi addio al noleggio, si va con Bolt, che è l’Uber locale. “Nomen omen”, dovrebbe garantirci certezza sulla rapidità del tragitto di circa 100km.
Campagna, campagna ed ancora campagna, tutto verde e non potrebbe essere altrimenti nella patria dello Zalgiris. E’ tarda serata quando si arriva a Kaunas, che ti aspetti di una certa dimensione ed invece è piccola ma gradevolissima, almeno per la parte centrale, specchio di brame che stridono con la tanta povertà che c’è allontanandosi da quelle poche strade molto occidentali e ben poco post sovietiche.
Laisves Aleja è l’indirizzo del classico AIRBNB che tutto sommato è valido, sebbene come spesso accade la prospettiva delle foto ti faccia pensare ad una metratura ben diversa. Più avanti scopriremo che quello Laisves Aleja altro non vuol dire che Viale della Libertà. O almeno così ci dirà un “local” dopo diverse birre, quindi per quanto ne sappiamo potrebbe anche volte dire ben altro.
E’ tutto concentrato in poche centinaia di metri, dalla Fan Zone ancora in allestimento al celeberrimo RePUBlic, luogo di trovo per tutti, ma proprio tutti, fino alle 4 del mattino (PS delusione pazzesca la domenica sera quando verremo espulsi alle due).
Il primo test culinario chiarisce molto: qua si frigge tutto, il formaggio fuso non manca mai e l’aglio è di ordinanza. La birra? Francamente, da amante del prodotto, mi aspettavo qualità ben superiore. Diciamo che siamo ad anni luce da Sam Adams o Murphy’s Red, per citare due fuoriclasse.
La prima notte passa tutto sommato tranquilla, sebbene quella specie di futon impedirà pure a vertebre e spalle di essere sotto pressione, ma il letto di casa è un’altra roba.



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