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Real Madrid – Dopo i successi ottenuti nella Liga Endesa contro Valencia e Gran Canaria, i Blancos ora hanno un solo obiettivo conquistare l’undicesima Eurolega, ma non sarà così semplice visto che sulla strada dei madrileni ci sono gli storici rivali del Barcellona. In vista di questa sfida hanno voluto parlare Sergio Llull, Dznan Musa, Walter Tavares, Mario Hezonja e Rudy Fernardez. Ecco le dichiarazioni dei giocatori riportate da Marca.
Real Madrid: Le dichiarazioni di Sergio Llull in vista delle F4
“Ci ha dato una motivazione extra di cui avevamo bisogno (la rimonta dallo 0-2 nelle serie contro il Partizan). Abbiamo mostrato il carattere e il DNA del Real Madrid. Non abbiamo mai avuto dubbi. Il calendario è così. Tutti abbiamo giocato 75 partite, ma bisogna resettare. Non c’è un favorito. Anche se perdi 10 partite di fila. Sono semifinali di Eurolega. Sono una squadra (Barcellona) di alto livello, ma è sempre speciale giocarci contro. Abbiamo delle assenze, ma dobbiamo concentrarci sulla conquista dei rimbalzi e sulla difesa per compensare i nostri problemi nel ruolo di quattro per fermare Mirotic”, Questo il commento del numero 23 dei Blancos
Real Madrid: Le dichiarazioni di Dzanan Musa in vista di Kaunas
“Sono partite che vince chi lo desidera di più e più attento questo. Questo spogliatoio non ha prezzo. Io continuo a crescere come giocatore, non ho mai pensato di raggiungere questo livello nel mio ruolo. Importa vincere, non i premi individuali. questo il pensiero di Dzanan Musa inserito nel primo quintetto di Eurolega 2022-23.
Real Madrid: Le sensazioni di Walter Tavares a pochi giorni dalle F4 2023
“È ovvio che giocherò per molti minuti. Ma sono pronto a combattere. La mia mentalità passa attraverso quanti più minuti sarò in campo. So che non potrò fare molti errori. Devo essere perfetto. Insomma, concentrato.” Questo il commento del centro di Capo Verde che se la dovrà vedere con Vesely, Mirotic e Sanli.
Real Madrid – Mario Ezonja parla così prima di Kaunas
“Giocavo nel ruolo di quattro in NBA, ma lì è facile. Ora devi difendere, catturare i rimbalzi e fare il cosiddetto “lavoro sporco”. Non m’importa dell’avversari. Mi concentro sulla mia squadra e sul mio lavoro. Quando Chus ha detto che avrebbe Ndiaye giocato contro Partizan ho detto al mio compagno di squadra che sapeva cosa doveva fare. È come qualsiasi altro giocatore (su Mirotic). Rispetto massimo, ma ognuno ha il proprio compito.” Questa l’analisi del giocatore croato
Real Madrid: Le parole da veterano di Rudy Fernandez
“Credo che vincere le due partite a Belgrado ci ha reso ancora più forti. Inoltre credo che da veterano posso dire che siamo una grande squadra, con grande esperienza. Quest’esperienza la possiamo trasmettere ai giocatori che disputeranno per la prima volta le F4 come Musa. Faremo tutto il possibile, ma credo che tutti (veterani e rookie) teniamo a questa F4. E’ un momento complicato, come tutte le manifestazioni, partite però arrivati a questo quello che conta è essere una squadra.”
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