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Al WiZink Center di Madrid si giocherà gara 2 tra Real e Partizan. Ecco cosa hanno detto gli allenatori delle due squadre.
Una bellissima gara 1 si è conclusa con il colpo esterno del Partizan. Cosa ci dobbiamo aspettare da gara 2? Queste le parole di coach Chus Mateo nella giornata di mercoledì:
“Domani sarà un giorno importante. I playoff sono il momento più duro dell’anno. Se il nostro atteggiamento sarà quello di ieri, lavorando insieme avremo possibilità di vincere. Ancora è lunga, bisogna pensare solo alla prossima partita. Abbiamo avuto un grande aiuto dai nostri fan e continueremo ad averlo. Ieri abbiamo dato tutto, se abbiamo in testa qualcosa alla fine della partita è che non abbiamo più niente da dare. Bisogna prepararsi per dare ancora una volta il massimo.”
Mateo non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi, questo il suo pensiero riguardo gara 1:
“Certo fa male perdere le partite in questo modo. Yabusele aveva difeso bene, è stato bravo Punter. Dobbiamo recuperare il prima possibile. La vicenda di Tavares ci ha può sconvolto i piani, ma abbiamo combattuto e potevamo forse chiuderla un po’ prima. Siamo stati anche sfortunati con una tripla che è rimbalzata più volte sul ferro o anche con qualche fischio difficile da capire negli ultimi minuti. In ogni caso non ho niente da rimproverare alla squadra.”
La concentrazione e l’intensità in campo: queste le chiavi di gara 2 per il coach del Real, convinto che dopo gara 1 il Partizan avrà acquisito più certezze. “Nei playoff non si può pensare molto alla partita precedente. Ogni partita è una finale e la affrontiamo come tale” ha concluso Mateo, che spera di poter avere Tavares per gara 2.
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