La Reyer da battaglia guidata da un super Szewczyk, che si prende il Palaverde
La Reyer della prima stagione in Serie A si affida al nucleo importante della Legadue: in panchina è confermatissimo naturalmente coach Mazzon con l’arrivo di De Raffaele a fargli da vice, nel parco italiani arrivano giocatori del calibro di Guido Rosselli, Tommaso Fantoni e Daniele Magro, mentre tra gli stranieri arriva la firma di Szymon Szewczyk da Avellino e Tim Bowers da Caserta. La stagione è disputata per intero al Palaverde, casa della Benetton, per via dell’indisponibilità del Taliercio, sottoposto a lavori per essere agibile nel massimo campionato.
Il campionato della Reyer è un grande crescendo, il pubblico oro-granata si identifica nello spirito combattivo della squadra che conquista i playoff con il successo in casa contro Roma il 22 Aprile con 34 punti in classifica ed una grande settima piazza: l’uscita dalla post season con un 3-0 secco contro l’Olimpia Milano targata Scariolo non può cancellare ciò che la terribile neopromossa ha costruito in quella che è una stagione da incorniciare.
La squadra di Mazzon ha disputato una stagione sontuosa con diversi picchi: al Palaverde sono cadute diverse grandi squadre, dalla super-Siena targata Pianigiani ad altre squadre di grande caratura come Sassari, Varese, Roma, Virtus Bologna, Pesaro. Nel frattempo gli oro-granata hanno piazzato colpi esterni come il successo a Cantù grazie a 33 punti di Clark.
Il successo storico arriva però domenica 8 gennaio 2012, in un Palaverde stracolmo in ogni ordine di posto, nel derby di una vita tra Benetton e Reyer: la partita è intensissima, la squadra di Djordjevic parte con le marce alte scappando sul +8 al 10′, ma è una cosa estemporanea; al 20′ è parità ed al 30′ i locali sono sul +4. Ciò che però succede a poco meno di 28″ vale una partita. Bowers serve Rosselli in angolo dopo aver attaccato, l’ex Veroli arma Szewczyk che – dimenticato sul perimetro – spara la bomba del sorpasso.
Negli ultimi 25″ succede di tutto, Treviso non trova il canestro del successo e può cominciare la festa della neo-promossa squadra lagunare: cade la squadra di Djordjevic, il Palaverde oro-granata guidato dal tifo incandescente dei Panthers 1976 ammutolisce la parte trevigiana: Szewczyk verrà ricordato per esser stato un grande protagonista dei primi anni di A, ma soprattutto per aver affondato la Benetton in casa sua. Non una cosa da poco.
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