Hawes, Dalipagic, Haywood, l’Arsenale: è la Reyer degli anni ’70-80
Steve Hawes, Drazen Dalipagic, Spencer Haywood. Parte della Storia della Reyer passa attraverso questi 3 grandi nomi, protagonisti in anni diversi con la squadra lagunare. Tutti entrano nel cuore dei tifosi, il primo fa tornare grande la Splugen (poi Canon) con Bufalini, gli altri 2 arrivano a Venezia nel 1980-81 con l’arrivo del Presidente Carrain e il nuovo sponsor Carrera: Praja ha già vinto tutto in carriera ed arriva in laguna tra l’entusiasmo del pubblico, ma è l’arrivo-bomba di Haywood a creare un eco clamoroso.
Sarà la Carrera Venezia della finale di Korac persa di un punto contro Badalona ma – prima – quella del passaggio al Palasport dell’Arsenale: l’entusiasmo in laguna ribolle, la squadra di Zorzi sfiora il trionfo a Barcellona perdendo all’overtime la partita maledetta con Badalona con addio di Dalipagic a fine stagione, prima di una nuova retrocessione in A2 nel 1982-83, l’anno successivo all’addio di Haywood.
Dalipagic – tornato in laguna – ed Allen guidarono la nuova risalita, con il fenomeno jugoslavo a siglare la prestazione record in A1 da 70 punti il 25 gennaio del 1987: era Giomo Venezia – Dietor Bologna con il Palasport dell’Arsenale meraviglioso teatro per il record di punti di Praja. Il secondo addio di Dalipagic cambierà tanto, la Reyer tornerà in A2 prima di una retrocessione – poi non avvenuta per ripescaggio – in Serie B d’Eccellenza nei primissimi anni ’90: sarà l’inizio di un calvario e di anni bui.
(3/14, scorri in fondo per cambiare pagina e proseguire la lettura)