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Vittoria importantissima per la Turchia nel lunch match contro il Belgio, dove gli uomini di Ataman si impongono per 63-78, conducendo per tutto l’arco dell’incontro. Ora li attende la Spagna, in uno scontro diretto valevole per il primo posto nel girone.
UN PRIMO QUARTO DI LIVELLO PER LA TURCHIA
Prima frazione di gioco veramente notevole per i turchi, dove, per la prima volta in questo Eurobasket, va sottolineata la difesa e non l’attacco.
Gli uomini di Ataman concedono soltanto 6 punti agli avversari, togliendo completamente il tiro da 3 punti (neanche un tentativo a segno per il Belgio, 0/5) e coprendo allo stesso tempo molto bene il ferro, per un complessivo 3/12 belga che è abbastanza esplicativo delle difficoltà avute in fase realizzativa.
Notevoli passi in avanti nella pressione sulla palla a livello perimetrale (chiaro punto debole di questa nazionale) e in generale nelle rotazioni difensive, specie sui giochi a due avversari, come testimoniano i soli 2 punti concessi ad un grande rollante come Ismael Bako (qui un nostro vecchio approfondimento sul giocatore). Tutti segnali, questi, che fanno ben sperare in vista del big match di domani contro la Spagna, ostacolo decisamente più tosto da affrontare, e che richiederà grandissima attenzione su giocatori che possono spaccare la partita da un momento all’altro entrando in ritmo.
IL SOLITO PROTAGONISTA DELLA TURCHIA
Leggendo il roster della Turchia sono tanti i nomi di livello, da Larkin in regia, a Korkmaz sul perimetro, fino all’all around Cedi Osman, ma questa è, oggi più che mai, la squadra di Alperen Sengun.
L’ex Besiktas è chiaramente il leader tecnico della rappresentativa guidata da Ergin Ataman, e ad ogni match questo appare sempre più evidente. Oggi sono 24 punti, 8 rimbalzi e 6 assist, per una prestazione a tutto tondo che è ormai diventata un marchio di fabbrica della casa, a sottolineare come la capacità realizzativa sia adeguatamente bilanciata dall’abilità di mettere in ritmo i compagni e lottare sotto i tabelloni.
Qualcuno, l’altro giorno, mi ha detto che Sengun sembra il classico centro vecchio stampo nelle movenze, ma un centro moderno a livello tecnico e di letture, e questa è una analisi che il sottoscritto condivide moltissimo, perchè non parliamo del giocatore più elegante in circolazione (anche se alcuni assist sono clamorosi), ma sicuramente parliamo di uno dei più efficaci in fase offensiva. Se anche la difesa dovesse alzarsi di livello allora, davvero, a livello Fiba, parleremmo di un crack per la Turchia.
LE DICHIARAZIONI DI ATAMAN
A BasketNews, Ergin Ataman ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“I don’t want to [repeat] myself again, FIBA took some decisions in the Lithuania-Germany game, our game as well. There are many mistakes on the court from the referees. It’s very questionable why they are writing the rules. Why are we protesting? We never complain about anything.”
Mentre sul potenziale della Turchia in questa competizione:
“We’ll show everything on the court. Tonight we showed our potential on the court, and they’ll see our potential in Germany,”
Infine, sulla possibilità di giocare “in casa” a Berlino:
“Berlin is one of our cities. It’s a Turkish city. I believe there live 3-4 million Turkish people. We’ll play our first game [of the playoffs] on September 10. I’m calling them to start to buy the tickets, and we’ll have a home-court [advantage] in Berlin“
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
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