Liga Endesa J31 | Fontecchio da urlo, colpi Betis, Bilbao e Breogan

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Liga Endesa in campo per la Jornada 31. Simone Fontecchio meraviglioso, successi chiave per Betis, Bilbao e Breogan mentre è dramma Andorra e Burgos.

TENERIFE v MANRESA apre il turno ed è scontro con in palio il quinto posto. All’andata fu 95-93 catalano, mentre sabato al Santiago Martin finisce 94-83 per gli isolani, sempre in lotta per il fattore campo nei Playoff, da quale si allontana quasi definitivamente Manresa, che forse paga lo sforzo europeo. Non basta la gara da leggenda di Chima Moneke (43 di valutazione, 25+12 con 4 assist, solo tre errori dal campo e 6 falli subiti), mentre tra i vincitori brillano Wiltjer e Salin, che combinano per 10/16 dall’arco.

VALENCIA v ANDORRA è stata gara su presupposti stranissimi. Due semifinaliste di Eurocup, che si giocheranno tra domani e dopo un potenziale approdo in Eurolega, ma Valencia in lizza per le prime quattro posizioni di Liga, mentre Andorra alla palla a due è disperatamente ultima.

Vincono i taronja, ora terzi, 81-76 con un grande Dubljevic da 19+8. Drammatica ormai la situazione del club del Principato, tra le cui fila si distingue Miller-McIntyre (15 con 6 assist e 4 rimbalzi): ultimo posto ad una gara da Fuenlabrada, terz’ultima, con cui giocherà il prossimo turno partendo dal -13 dell’andata.

MALAGA v BASKONIA aveva implicazioni di classifica solo per i baschi, essendo gli andalusi quasi salvi e troppo lontani dai PO. 72-73 ospite che vi raccontiamo separatamente. Fontecchio da urlo!

Altrettanto drammaticamente importante FUENLABRADA v BETIS (99-83 andaluso all’andata). Hanno la meglio gli andalusi 77-82, imprendibili al quinto successo in sei gare, che staccano i rivali a quota 10W col 2-0 nello scontro diretto e si allontanano dalla zona rovente della classifica.

Shannon Evans ci fa terminare gli aggettivi: 29, 4 assist, 5 rimbalzi e 10 falli subiti. L’eventuale salvezza del Betis ha la sua firma. 18 di Emegano tra i madrileni, in situazione difficilissima che avrà forse l’epilogo decisivo nella sfida con Andorra di cui abbiamo parlato sopra. Eulis Baez riscrive la storia: doppia-doppia (10+10) a 40anni.

BARCELONA v BURGOS, una delle due sfide del mezzogiorno domenicale, dice ha detto Barça, non senza difficoltà nella prima metà gara. Qui la nostra analisi dettagliata.

GRAN CANARIA v BREOGAN era ultimo treno galiziano per provare a restare attaccati alla postseason. Erik Quintela per l’84-86 vuol dire aver preso quel treno e continuare a credere nel miracolo per una neopromossa. Cruz da 22 e Kalinoski da 19 per il Breogan, sempre senza Bell-Haynes e Musa, mentre per Granca ce ne sono 19 di AJ Slaughter.

MURCIA v OBRADOIRO dura un solo quarto e termina 98-80 che per la squadra di Sito Alonso vuol dire ad oggi ottava piazza. 5 uomini in doppia cifra guidati dai 18 di McFadden dalla parte di chi ha vinto e 19 di Hellenson tra gli sconfitti. Calendario complicato però per i “murciani”, visto che nelle prossime due si sopsiterù Badalona e poi si viaggerà in casa del Real Madrid. Chiusura casalinga con Zaragoza, che allora potrebbe essere già salva.

“Partidazo” al Wizink Center, dove il REAL ha ospitato BADALONA. I “blancos”, reduci dal punto del 3-0 ottenuto a Tel Aviv che li ha portati all’ottava Final 4 in era Laso piazzano la sesta di fila tra Liga ed EL, blindando la seconda posizione. Tutta la gara nel nostro articolo dedicato.

Ha chiuso la Jornada ZARAGOZA v BILBAO. Il successo di Bilbao (80-82) significa non mollare la corsa Playoff per i baschi e restare invischiati nella lotta per non retrocedere per gli aragonesi. Canestro vincente di Rafa Luz e altra ottima prova di Angel Delgado tra gli uomini di Alex Mumbrù, accompagnata dai 15 di Inglis e dai 14 di Goudelock. Tra quelli di Sakota ci sono 16 punti di Sean Kilpatrick.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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