EuroCup weekly #11: GC e Valencia volano, scoppole per Virtus e Partizan

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Altro giornata di EuroCup, l’undicesima per la precisione, ed altro giro con la nostra rubrica settimanale.

Il Partizan di Zele Obradovic prende una bella scoppola: in Turchia il passivo è di 85 a 71 per il Turk Telekom Ankara. E’ un KO che pesa: non tanto per la classifica, ma per quello che dice di una squadra che fuori dalle mura casalinghe fa una fatica evidente. Le percentuali al tiro dei turchi sono state ottime (73.3% da due e 47.8% dall’arco); mentre i serbi si fermano al 29.4% da tre. Troppo poco.

Il bilancio del Partizan fuori da Belgrado è di 2 vittorie e 3 sconfitte. Le tre sconfitte sono arrivate contro Kuban, Andorra e Ankara appunto. Tolta quindi la prima, si tratta di avversari mediocri e che sulla carta i serbi non dovrebbero avere problemi a superare. Appare quindi evidente come il Partizan lontano dalla madrepatria sia molto più fragile di quanto appaia. Ed, in generale, alcune lacune nel roster serbo ancora permangono: soprattutto nel ruolo di play.

EuroCUp
Anche per Punter serata incolore contro il Turk Telekom

Tutto facile per Lokomotiv e Badalona. Il Loko dimostra di poter vincere anche senza Motley, seppur l’avversario fosse poco probante. Gli spagnoli dominano anche fuori casa, contro Amburgo, non esattamente una squadra materasso. Ancora una volta dimostrano la loro forza come insieme: il migliore è Joel Parra con 18 punti e 18 di PIR. Primo posto nel girone bissato per Badalona (9/2) con le due inseguitrici: Loko e Partizan (8/3).

Erick McCollum e Johnathan Motley sono rispettivamente primo e secondo sia per punti di media a partita che per index rating. 22,73 e 21,22 nel primo caso; 24,55 e 23,89 nel secondo. Sono due giocatori che in questa competizione spostano tantissimo e sono linfa vitale del Loko. Dietro questo dato c’è anche la fragilità del team russo: oltre al quintetto base le seconde opzioni sono veramente deboli. E, soprattutto alla lunga, contro squadre di valore, è un deficit importante.

Johnathan Motley

Ulm è una gran bella realtà, ha giocatori di valore ed è ben allenata. Lo sapevamo già, ma la vittoria sonante ai danni della Virtus ribadisce ancora di più questa cosa. Un’analisi più approfondita è nel pezzo dedicato al match, ma una menzione anche in questo spazio era d’obbligo. Blossomgame è giocatore che potrebbe fare il salto di categoria il prossimo anno; Felicio sta dando grande solidità; Christon è un play che sa segnare e dirigere bene con costanza; Lakovic si sta dimostrando un grande coach. Insomma, un mix pericoloso per chiunque.

La Virtus Bologna è la squadra che in media subisce più punti (86.50) in tutta la competizione; dietro solo ad Amburgo (90.27). Non è un dato accettabile per una squadra che punta alla vittoria finale e che dovrebbe essere una potenza a queste latitudini: 101 punti subiti col Cedevita, 83 con Bursaspor, 82 con Bourg, 100 con Gran Canaria. Troppi, veramente troppi. Contando che la migliore è Badalona con 69,73: dato impressionante alla luce del fatto che la seconda migliore è a quasi 5 punti di media di distanza (Gran Canaria a 74.60).

Valencia si sbarazza 103 a 76 di Buducnost. I montenegrini dopo un girone d’andata al di là delle più rosee aspettative stanno avendo un periodo di flessione evidente. Per la Virtus sarà importante cavalcare tale momento per mettere a segno una W importante mercoledì e per lasciarsi alle spalle in classifica proprio Cobbs & company. Però, molto probabilmente, i montenegrini avranno a disposizione il nuovo acquisto, Kendrick Perry, che deve rilanciarsi dopo il flop al piano di sopra col Pana.

Valencia contro Buducnost porta in doppia cifra ben sei giocatori: 11 Pradilla, 12 Van Rossom, 12 Tobey, 10 Dubljevic, 16 Hermansson e 15 Rivero. Qualche dubbio sul fatto che questa sia la squadra favorita per la vittoria finale? Per chi scrive no. Nell’elenco qui sopra appena stilato poi mancano giocatori come Prepelic, Dimitrijrevic, Labeyrie e Lopez-Arostegui. La qualità a disposizione di questa squadra è impressionante.

Mike Tobey, giocatore determinante a queste latitudini

Bourg ha fatto sudare la vittoria fino all’ultimo alla Virtus Bologna due settimane fa ed ha battuto Venezia la scorsa settimana. La classifica dei francesi è bugiarda: sono squadra molto ostica e fastidiosa. Ancora una volta a dimostrazione di quanto il girone B sia più competitivo del girone A. Basterebbe un dato per dimostrare quanto questa non sia una squadra materasso, anzi. I primi due giocatori per migliore percentuale dall’arco di tutta la competizioni appartengono ai francesi: Maxime Courby (61,90%) e Calvin Harris jr (59,09%).

Gran Canaria sempre di più in versione carrarmato. Dominato Patrasso col punteggio di 81 a 62 beneficiando di un terzo quarto tramortizzante da 24-7 di parziale. Il primo posto nel girone con 8 vittorie e 2 sconfitte è meritato: non è facile vedere una squadra che riesce a creare tanti buoni tiri dall’arco (poi segnarli è quasi un dettaglio con quella gamma di tiratori). Prossima settimana ci sarà il big match contro Valencia: gara che dirà tantissimo. Nel caso in cui gli isolani vincessero suonerebbe molto come un’ipoteca del primo posto nel girone.

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frcata7

Laureato in Lettere moderne e laureando in Italianistica presso l'Università di Bologna. Nel giugno 2023 ha pubblicato il suo primo libro di poesie, "La cenere e l'oceano" (Edizioni Effetto). Letteratura e cinema sono le sue grandi passioni che cerca costantemente di coniugare. Vorrebbe avere l'eleganza di Anthony Hopkins.
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