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La Liga Endesa continua ad avere un padrone indiscusso in questa stagione. Il Real Madrid, infatti, si sbarazza anche del Zaragoza, ottenendo un’altra vittoria per 94-69. Nonostante le assenze di Rudy, Tavares (entrambi a causa Covid) e Causer (per scelta dell’allenatore), i blancos non si fermano e continuano la loro marcia. Nulla da fare per gli ospiti, costretti ad arrendersi alla forza degli uomini di coach Pablo Laso.
Percorso netto
Sedici vittorie in diciassette partite, è questo il bottino raccolto dal Real Madrid in campionato. Un record che permette ai madrileni di iniziare a vedere la classifica della Liga in maniera più tranquilla, visto il +10 rispetto al Barcellona secondo, seppur con tre partite da recuperare. Una stagione incredibile, nella quale Tavares e compagni stanno tenendo un ritmo a dir poco incredibile, con solamente quattro sconfitte su un totale di trentacinque partite tra Liga ed Eurolega.
Difesa solida
Un altro, importante, marchio di fabbrica di questo Real Madrid è proprio la difesa. Anche in questo match i blancos hanno letteralmente chiuso la saracinesca, concedendo solamente 64 punti ai propri avversari. Dando un occhio alle statistiche, infatti, si può notare come Llull e compagni abbiamo trionfato in palle perse (solamente 9 contro le 21 avversarie), palle rubate (11 a 7 in favore dei blancos) e nelle stoppate (5-1), concedendo solamente un rimbalzo in più (31-32) nel conteggio finale. Oltre a questo, però, la difesa, quasi impenetrabile, ha permesso ai padroni di casa di mettere a segno vari parziali durante il match, chiudendo la partita ancor prima dell’ultima sirena.
Ritorno in campo
Quando le partite si mettono in discesa, gli allenatori possono sfruttare il momento a loro vantaggio per ampliare le rotazioni. Ed è quello che ha fatto anche Laso in questo match, dando ampio spazio a vari rientri dagli infortuni e dal Covid. Minuti decisamente preziosi per ritrovare il miglior stato di forma in vista della seconda parte di stagione, sia in Eurolega che in Liga. Un ritorno alla normalità che, fino a qualche giornata fa, non sembrava così scontato è facile.
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