Round 15: l’Olympiacos spazza via il Bayern Monaco

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Olympiacos in casa quasi ingiocabile quest’anno.

L’Olympiacos vince e convince ancora, questa volta dominando un avversario sulla carta molto ostico e pericoloso come il Bayern Monaco di coach Andrea Trinchieri.

Finale di 83-60 per i padroni di casa alla Peace & Friendship Arena, con 16 punti e 9 rimbalzi di Sasha Vezenkov.

Successo che conferma i ragazzi di Bartzokas al terzo posto in classifica, con un record di 10 vittorie e 5 sconfitte, a parimerito con l’Armani Exchange Milano vittoriosa contro l’altra greca ovvero il Panathinaikos (rivivila qui).

Ripercorriamo il match attraverso i canonici 3 punti di Eurodevotion.

Pronti, via, break!

L’Olympiacos vuole mettere le cose in chiaro fin da subito e piazza nei primi 5 minuti il break che letteralmente ammazza la partita.

Pronti via ed il punteggio è di 10-0, ma ciò che lascia attoniti e la differenza di energia messe in campo.

I ragazzi di Bartzokas sembrano tarantolati, ricchi di fiducia e corrono il doppio se non il triplo dei bavaresi, come dimostra questo contropiede conclusosi con l’alley-oop tra Sloukas e Dorsey.

E sono proprio i primi 5 minuti della partita che lasciano presagire l’andamento che ci sarà nel resto della match.

Un lungo garbage time

Il colpo inferto dall’Olympiacos sembra essere uno di quelli forti, potenti e a cui puoi solo arrenderti con un KO pugilistico, specie con una Peace & Friendship Arena letteralmente in visibilio.

Ed il gap continua ad aumentare ogni minuto che passa tra un canestro di Vezenkov, un canestro di Dorsey o un canestro di Larentzakis, col Bayern che sembra semplicemente non averne e limitarsi al ruolo di sparring partner in una di quelle giornate che sono nate male e non sono controvertibili.

L’ Olympiacos arriva addirittura sul +34, massimo vantaggio della sfida, con la tripla di Larentzakis ma stacca leggermente, si fa per dire, la spina concedendo al Bayern un parziale di 15-0 guidato da Andreas Obst e dal neo arrivato KC Rivers, eterno veterano giunto alla sua nona stagione di Eurolega.

Ma questo momentaneo mancamento non cambia sostanzialmente le cose, con l’Olympiacos che accompagna la partita ai titoli di coda.

Fattore Pireo

E questa non è la prima vittoria larga dell’Olympiacos all’interno della Peace & Friendship Arena.

I biancorossi infatti, sono reduci da 3 vittorie consecutive in casa in Eurolega con almeno 17 punti di scarto e con avversari comunque di tutto rispetto: Monaco (86-65), Maccabi (90-73) ed ora il Bayern.

Olympiacos che non perde in casa in Eurolega dal 26 marzo contro il Fenerbahçe, mentre se dovessimo considerare anche le partite di campionato c’è da segnalare la sconfitta nel derby contro il Panathinaikos di qualche settimana fa.

Insomma, un ruolino di marcia decisamente importante che afferma, qualora ce ne fosse bisogno, che tutti dovranno fare i conti con la banda Bartzokas.

Per il Bayern, una semplice una giornata no.

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