Si sblocca lo Zenit: 61-71 in casa dell’Asvel (Round 15)

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Dopo tre sconfitte consecutive, torna alla vittoria lo Zenit di Xavi Pascual in casa dell’Asvel Villeurbanne. Francesi sempre più in crisi e per ora fuori dalle prime 8. Analizziamo però la partita nei soliti 3 punti di Eurodevotion.

Buio totale per l’Asvel

Terza sconfitta consecutiva per i ragazzi allenati da T.J. Parker, con 64 punti realizzati mediamente a partita. Allargandoci ancora di più sono 6 sconfitte nelle ultime 7, unica vittoria quella nata dal miracolo sulla sirena di Howard a Montecarlo. Howard che oggi è stato il miglior realizzatore dei suoi con 12 punti, anche Jones in doppia cifra con 11. Dopo la brutta prestazione in casa di Baskonia, arriva un’altra serata no per Okobo: 9 punti con 3/9 dal campo e 4 palle perse in 32 minuti di gioco sul parquet. Anche con tutte le difficoltà del caso però l’Asvel è stato in partita a lunghi tratti: francesi anche a -4 dopo la tripla di Ostetkowski all’inizio dell’ultimo quarto. Tiro da fuori che è stato uno dei motivi principali della sconfitta dell’Asvel: la tripla di Ostetkowski infatti è stata la prima realizzata dai francesi dopo ben dieci errori (1/12 il finale). Troppo poco per far seriamente paura a uno Zenit che, come vedremo, ha comunque avuto i suoi blackout questa sera.

Zenit fuori dalla crisi? Ancora no

Vero, dopo la vittoria contro Milano sono arrivate tre sconfitte consecutive e la vittoria a Villeurbanne è sicuramente una boccata d’ossigeno, soprattutto se si considera che lo Zenit non ha vinto in trasferta da quel 79-90 in casa dell’Efes datato 5 Novembre. Dove c’è da lavorare ancora? Come prima cosa, una squadra che vuole arrivare il più lontano possibile non può permettersi di non segnare per 6 minuti, come successo nel secondo quarto, contro una squadra (l’Asvel) reduce dai 91 punti subiti da Baskonia. Più volte nel secondo tempo in un modo o nell’altro la squadra di casa riusciva a rientrare in partita con lo Zenit sopra in doppia cifra. Ci sono anche tante cose buone sicuramente, come i soli 61 punti subiti (mai 20 punti segnati in un quarto per l’Asvel). La freddezza nei possessi decisivi della partita (sia in attacco che in difesa).

La decidono Baron e Loyd

A chiudere la partita a meno di tre minuti dalla fine è la tripla di Baron (per il +8 Zenit). Per Baron 4/8 da dietro l’arco dei tre punti, partita chiusa a 14 punti. Il miglior realizzatore della partita è Poythress con 16 punti (7/8 dal campo). L’MVP della partita è però Jordan Loyd: prestazione completa la sua da 15 punti 7 rimbalzi e 5 assist. 13 punti sono arrivati nel secondo tempo, 10 dei quali nel terzo quarto che è dove lo Zenit ha preso in mano la partita (era 32-33 all’intervallo, con tante difficoltà dei russi nel secondo quarto).

Nel prossimo turno di Euroleague, con queste due squadre impegnate venerdì, trasferta a Montecarlo per lo Zenit, dopo la vittoria del Monaco a Kaunas. Trasferta complicatissima per l’Asvel, che vola in Grecia in casa della squadra del momento: l’Olympiacos.

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