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Euroleague Weekly, il nostro contenitore in 10 flash dedicato alla settimana di Turkish Airlines Euroleague.
Elie Okobo continua la sua personalissima stagione da esordiente. 26’26” sul parquet, 18/29 (62,1%) da due, 8/15 (53,3%) da tre, 4,8 rimbalzi, 4,5 assist, 1,5 recuperi e 18 di valutazione media. Unico neo? 5 perse a serata. Ma che roba incredibile!
Lo stesso Okobo col compagno di reparto Chris Jones, Giannoulis Larentsakis (sempre in campo quando conta, ottimo venerdì), Tadas Sedekerskis (11 di PIR in 19’50”) ed Oscar Da Silva (3 gare da esordiente 17 di media con 5,7 rimbalzi) formano un quintetto che sta sorprendendo per rendimento ed efficacia tutta la lega.
E’ l’Eurolega delle difese. Milano, Barça, Real, Zenit, Stella Rossa ed Olympiacos stanno mostrando sistemi veramente eccellenti. Nessuna voglia di farsi battere individualmente, un’organizzazione il cui valore globale è superiore a quello della somma dei singoli.
Tante, troppe partite orribili. Francamente ci aspettavamo di più. Zalgiris, Unics, Alba e Pana su tutte, ma anche altre squadre decisamente al di sotto delle attese. Ora inizia l’Eurocup ed abbiamo la fondata certezza che le migliori giocheranno una pallacanestro superiore a quella di diverse protagoniste del piano di sopra.
Quasi 10 anni fa, l’8 dicembre 2011, l’Unics ne mise 50 contro il Barça, uscendo sconfitto dal Palau per 63-50. Era la squadra di Henry Domercant e Lynn Greer. I 41 della Ulker Arena sono record negativo del club. Curiosamente la settimana seguente di quel fine 2011 superò un Prokom che si fermò a 41… Spiace, ma inguardabili è l’unico aggettivo che si possa usare senza mancare di rispetto a nessuno. Demoliti tutti i record negativi possibili del club.
Settimana assolutamente positiva per l’Olympiacos e Bartzokas. Contro il Barça si dimostrano squadra da alte sfere, contro lo Zalgiris iniziano maluccio ma poi impongono qualità ed organizzazione. Tra le squadre che tutti indicavano (indicavamo…) di seconda fascia sono quella che pare avere già raggiunto un livello buonissimo.
Emanuel Mudiay, dopo 3 gare, viaggiava a 18’53”, 5,3 punti il 31,35 su 16 tiri da due, il 20% su 5 tentativi dall’arco, 2 rimbalzi e 2,3 assist con 2,7 perse ed un misero 3 di valutazione. Venerdì sera al Pireo è arrivata una prova da 19 con 6/14 al tiro, 4 rimbalzi e 3 assist. Ancora pochissimo rispetto alle attese, anche perchè sembra che vi siano, per ora, evidenti segnali di lettere errate per questo tipo di pallacanestro.
E proprio riguardo lo Zalgiris, ha parlato Jasi. «So qualcosa ma non posso entrare nei dettagli. Quello che mi ha stupito è che si tratta di un club che ha sempre saputo uscire dagli schemi e che si si alto qualcosa di differente rispetto al seminato degli ultimi anni». Che ci fosse sotto qualche discussione pesante lo avevano capito tutti…
L’Olimpia Milano gioca l’ennesima gara di grande solidità. L’impressione è che si tratti di una squadra che può andare sotto nel punteggio ma che non lo faccia mai mentalmente. Se si cercano meriti fondamentali è il caso di guardare verso la panchina…
Efes ad anni luce dal suo rendimento migliore. Le parole di Ataman su Micic e Singleton sono pesanti, o meglio lo sarebbero in caso fossero pronunciate da altri Coach. nel suo caso è storia già vissuta. Ora vediamo la reazione, che in passato è stata repentina e convincente, soprattutto da parte dello stesso Micic.
PS – Evitiamo di commentare quanto accade al Cska. In occasione delle trasferte francesi una piccola tappa in quel santuario famoso ci starebbe…
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
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