Il “Clasico” che si riproporrà almeno 4 volte in stagione, parte dalla panchina: Pablo Laso e Saras Jasikevicius hanno già messo in mostra alcuni accorgimenti tattici, per difendere e attaccare determinate individualità delle loro squadre.
Ad oggi il primo big match della stagione 20/21 per il basket europeo è stata la Finale di Supercoppa tra Real e Barça. Vinta dai blancos 72-67 con super prestazioni di Campazzo e Deck, che i rumors danno vicini all’NBA.
I due hanno animato altri Clasicos da giocatori, ma quello da allenatori sarà il più interessante scontro tattico della stagione europea.
I Classici che seguiranno in stagione, saranno un’ode alla tattica e alla strategia
Sarunas Jasikevicius
Selezionati quindi 4 momenti particolari all’interno di un Twitter thread di Rafi Rubiano:
Con Deck schierato da 4, Laso ha cercato sin dai primi possessi di attaccare Mirotic con una variante del blocco Stagger per generare l’1vs1 e liberando l’area per l’azione che ha portato al 2 ° fallo di Mirotic:
Jasikevicius ha rilanciato con Campazzo una difesa del PnR che aveva già usato in precedenza a Kaunas. Arretramento a destra, lasciando giocare a sinistra Facu, senza cambiare sulla penetrazione con il 5, per non dare a Tavares la possibilità di passare:
Laso lo detto a fine partita ed è così che è stato, Jasikevicius ha usato schemi che aveva già adottato allo Zalgiris con Brandon Davies. L’obiettvo è attaccare Tavares e farlo uscire dal pitturato.
Dietro il canestro decisivo di Campazzo ci sono diversi dettagli: Laso gioca la sua L tagliando Hanga dalla difesa su Facu. Abrines prova ad anticipare chiudendo il lato destro ed è allora che Campazzo si genera il vantaggio per andare a segnare.